Rivivi le emozioni di Milan-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Milan-Genoa, terminata 1-3
MILAN
Diego Lopez 6.5 Se il Milan non finisce con 6 o 7 gol sul groppone il merito è del portiere spagnolo, professionista impeccabile.
Rami 5.5 Goffo e lento, perde un contrasto con Bertolacci che va a segnare, uno scontro che uno con quel fisico non può perdere.
Abate 5 Sbaglia tutto quello che può sbagliare. In avanti non c'è, fallisce disimpegni elementari ed è sempre costretto a inseguire.
De Sciglio 5 Da quella parte Iago Falquè banchetta a piacimento. Rientro da dimenticare.
Mexes 6 L'unico con personalità e carattere per provare a salvare la barca. Trova un gol meraviglioso a conferma della sua voglia, ma non basta.
Bonaventura 6 Le uniche occasioni del Milan nascono dai suoi piedi. Ha cuore e orgoglio. Imprescindibile.
Menez 4 Indolente come spesso capita nelle ultime gare, non crea nulla, si perde in proteste e lamentele. E si fa pure espellere dopo un fallo evitabile.
Honda 4.5 Non vede un pallone che uno. Un fantasma.
Van Ginkel 5.5 Sfiora il gol a inizio ripresa ma va ad un ritmo troppo blando per gli sprinter del Genoa.
De Jong 5 Dovrebbe essere il guerriero di centrocampo, l'uomo di forza, invece è un agnellino.
Cerci 5.5 Nel primo tempo gli unici tiri in porta sono suoi. Pasticcia ma almeno prova qualcosa.
Pazzini 5.5 Il suo ingresso serve come riferimento in avanti. Ma non conclude nulla.
Allenatore
Inzaghi 4 Nemmeno il sapere che un potenziale acquirente del club come Mr. Bee guarda la partita serve come stimolo. La squadra è svuotata e senza carattere: la colpa è quasi tutta sua.
GENOA
Perin 6.5 Il Milan tira poco in porta ma lui è pronto e attento. Si supera su Van Ginkel, è incolpevole su Mexes.
Edenilson 6 Spinge meno rispetto a Bergdich ma lavora bene e provoca l'espulsione di Menez.
Izzo 6 Prova diligente senza troppo affanno.
Roncaglia 6 Da quella parte Bonaventura lo punta e spesso lo salta ma non affonda.
Burdisso 6 Il Milan non ha centravanti e quindi non ha troppo lavoro. Gestisce bene.
Bergdich 6.5 Fa avanti e indietro sulla fascia sinistra senza diminuire di forza e qualità.
Bertolacci 7.5 Pronti via e sfiora il vantaggio dopo nemmeno un minuto. Dopo aver fallito un altro gol trova l'1-0 con una penetrazione importante. Gara di quantità e qualità davanti al Conte, ct della Nazionale.
Kucka 6.5 Porta forza ed energia, sfiora il gol un paio di volte e si conquista il rigore del definitivo 3-1.
Lestienne 6 Entra col piglio giusto, Diego Lopez gli nega il gol con un miracolo.
Iago Falquè 7 Crea palle gol in serie per i compagni, sgomma a piacimento sulla fascia di De Sciglio e realizza con merito il 3-1.
Costa 6.5 Non sembra avere la gamba dei compagni ma ci mette tanta qualità, e si vede.
Rincon 6 Diga importante in mezzo al campo, vince il duello con De Jong.
Niang 7 Motivato dal fatto di giocare contro il Milan, sua ex squadra, è devastante in campo aperto. Trova un gol casuale ma non meno importante, poteva ampliare il suo bottino.
Borriello s.v. Permette a Niang di respirare e prendersi qualche applauso.
Allenatore
Gasperini 6.5 La sua squadra va al doppio e approfitta di un Milan inguardabile. L'Europa è ad un punto, gran parte del merito è suo.