*/
Il Milan torna alla vittoria dopo 6 partite in cui aveva raccolgo appena 4 punti. Il 2-1 al Bologna al Dall'Ara, però, non è sufficiente a regalare la completa serenità a Gennaro Gattuso che, nel post partita a Premium Sport, sottolinea gli inutili rischi nel finale corsi dai suoi. "Non abbiamo sofferto - sottolinea il tecnico rossonero - ma siamo arrivati quattro volte davanti al portiere e non l'abbiamo chiusa. Avremmo dovuto segnare di più, dobbiamo continuare a lavorare per creare occasioni, e le reti arriveranno anche da parte degli attaccanti, anche loro la butteranno dentro. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare in una trasferta insidiosa, sapevamo sarebbe stata una partita difficile".
Il Milan interrompe così una striscia negativa culminata con il ko per 1-0 in casa contro il Benevento. "E' stata una settimana brutta, non sono stati di certo i giorni migliori, ma ci abbiamo messo la faccia. Dobbiamo però migliorare a livello di mentalità, tutti, me compreso che sono un allenatore giovane. Ci sono tutti giocatori dopo il 1994 a parte Zapata, Bonucci, Bonaventura e Rodriguez, bisogna fare esperinza". A questo punto, a 270 minuti dalla fine del campionato, sarà decisivo il match con l'Atalanta per assicurarsi il sesto posto, conquistando l'Europa League senza badare alla finale di Coppa Italia con la Juventus, ma Gattuso ragiona partita dopo partita. "Pensiamo prima al Verona, visto quello che è successo con il Benevento. Poi avremo la partita di Roma e poi quella con l'Atalanta. Dobbiamo prima recuperare energie e non perdere punti, poi penseremo a questa partita".