E' stato uno dei principali volti del Milan che ha vinto tutto, ma ora la sua vita ha preso un'altra direzione. Adriano Galliani, ex amministratore delegato del club rossonero, è ora in politica in veste di candidato al senato per Forza Italia nelle province di Varese, Como, Lecco e Sondrio. Uno dei possibili elettori, curiosamente, è proprio Gennaro Gattuso, allenatore che ha riportato il sereno a Milano, sponda rossonera. "Lui risiede a Gallarate - specifica Galliani a "Mattino Cinque" - quindi può votarmi. Ovviamente ci spero: Ringhio, mi raccomando, votami".
Impossibile, poi, non commentare l'articolo del Corriere della Sera, che mette in dubbio la solidità di Yonghong Li. Galliani, però, si schiera apertamente dalla parte del proprietario dei rossoneri: "Ha acquisito il Milan investendo una cifra molto importante, 740 milioni. Non lo ha solo comprato, ma sono accadute altre tre cose: ha presentato le credenziali, approvate dalla Lega Calcio. Secondo, il Fondo Elliott, uno tra i più grandi del mondo, ha prestato più di 300 milioni, quindi avranno fatto le loro verifiche. Terzo, ne hanno investiti oltre 200 sul mercato questa estate, dando tutte le garanzie, le fideiussioni e tutto quanto previsto dalle norme italiane. Non conosco la realtà cinese, ma tutte le cose, finora, sono andate nel verso giusto".