*/
 

Milan, Conti si sfoga: ''Paura di dover smettere, ma continuo a lottare''

Pubblicato il 28 aprile 2018 alle 14:50:57
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Andrea Conti non vive certamente un momento facile. Se infatti solo un anno fa il terzino incantava tutti con l'Atalanta e si guadagnava la prima chiamata in Nazionale a giugno, ora invece il giocatore del Milan si trova nel limbo di chi rischia di dover buttare via una carriera radiosa. Sono pochi infatti i giocatori che sono tornati gli stessi dopo una doppia rottura dei legamenti crociati (c'è chi, Giuseppe Rossi docet, è entrato in un loop di continue ricadute), e nella testa di un ragazzo che si era fatto male la prima volta a settembre, è rientrato a marzo e ha visto il ginocchio cedere ulteriormente durante un allenamento con conseguente stop fino a settembre-ottobre, si fanno strada dubbi, paure e incertezze. Sensazioni che Andrea Conti, che di fatto dal momento dell'approdo al Milan ha vestito la maglia rossonera solo in tre gare dei preliminari di Europa League e in 156' della Serie A, ha affidato a un post pubblicato sul suo profilo Instagram.

Un post accompagnato da un'immagine motivazionale, nel quale vengono esternate le già citate paure di Conti: ''Ti troverai da solo ad affrontare la tua paura più grande. La paura di non poter più giocare a calcio. Ti fermerai a ripensare alle emozioni che hai saputo regalarti con fatica e sudore. Per tutti i centimetri di campo conquistati combattendo, per i graffi insanguinati sulle gambe, per le ginocchia saltare e i legamenti lacerati. Per tutto questo, finchè non avrai fiato, non smettere di lottare''. Andrea Conti parla dunque apertamente della sua paura di dover smettere col calcio, perchè chi gioca a livello professionistico sa che un'eventuale ulteriore ricaduta sarebbe fatale per la propria carriera. D'altronde, gli esempi negativi in tal senso e le storie dei giocatori che hanno smesso anzitempo per i problemi fisici sono molteplici (van Basten, Deisler, Chivu, per citarne qualcuno), ma tutti quanti ci auguriamo che il terzino del Milan possa riprendersi al meglio e tornare a sfrecciare sulla fascia destra rossonera e dell'Italia.