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SERIE A: MC TOMINAY TIENE A GALLA IL NAPOLI NELLA LOTTA SCUDETTO

Pubblicato il 19 aprile 2025 alle 21:04
Categoria: Serie A
Autore: Wilma Gagliardi

 

SERIE A: MC TOMINAY TIENE A GALLA IL NAPOLI NELLA LOTTA SCUDETTO

All’indomani delle controverse dichiarazioni rilasciate da Antonio Conte, in sede di presentazione del match, il Napoli supera a fatica il Monza e aggancia in vetta, seppur temporaneamente, la capolista Inter a quota 71. Gli azzurri, nonostante abbiano offerto la loro peggiore prestazione stagionale, portano a casa un successo di capitale importanza nella corsa scudetto e devono ringraziare anche stavolta lo scozzese Mc Tominay, autore del gol partita ed apparso in campo l’unico davvero a crederci nelle fila partenopee. Il Monza, dal canto suo, non ha sfigurato ed è uscito dal campo con l’onore delle armi.

L’avvio vedeva subito il Napoli riversarsi sulla metà campo brianzola, ma mancavano le necessarie imprevedibilità e velocità alla manovra azzurra che si infrangeva sul muro eretto da Nesta. Il gioco latitava con Spinazzola che non riusciva quasi mai a trovare lo spunto giusto sulla fascia sinistra, mentre stavolta il doppio play in mezzo al campo toglieva peso e fisicità alla mediana con Gilmour, meno preciso rispetto alle precedenti gare. E così, era anzi il Monza a rendersi maggiormente pericoloso soprattutto con Castrovilli che, quasi allo scoccare della mezz’ora, dopo aver superato Olivera si presentava solo davanti a Meret ma sbagliava un gol praticamente fatto, in maniera clamorosa. Nemmeno lo sventato pericolo riusciva a destare dal torpore il Napoli che si faceva vivo dalle parti di Turati, solo con una conclusione ciccata da Lukaku.

Nella ripresa, il canovaccio del match non cambiava anche se c’erano da segnalare gli ingressi di Anguissa e soprattutto Raspadori, che rianimavano una manovra apparsa sin lì a dir poco asfittica.

Niente di particolarmente trascendentale, intendiamoci. Ma tanto bastava al Napoli per rendersi pericoloso dapprima al 70’ con Politano che, lanciato a rete, non riusciva a superare Turati. E poi a trovare il gol partita due minuti dopo grazie a Mc Tominay che con un poderoso tacco di testa, su cross perfetto di Raspadori, trafiggeva l’estremo difensore brianzolo sbloccando un match che era diventato imprevedibilmente e particolarmente complicato, per gli azzurri. Proprio sotto lo spicchio di stadio occupato dai tifosi partenopei accorsi in massa da varie parti del Nord, che esplodevano alla rete dell’ex Manchester United. Il finale vedeva il Monza generosamente in attacco alla ricerca del pareggio, ma ai biancorossi mancava la necessaria qualità per trovare il colpo risolutore. Il Napoli, invece, si chiudeva senza quasi mai provare ad approfittare degli spazi che si stavano aprendo e così il finale era in apnea. Meret non compiva interventi particolari, ma si accendevano mischie che mettevano in apprensione la rabberciata retroguardia azzurra.

Il triplice fischio finale era accolto come una liberazione dai giocatori e dai supporters napoletani che possono così festeggiare una Pasqua da capolista, seppur in coabitazione con l’Inter che domani pomeriggio sarà impegnata nella difficile trasferta di Bologna. Per il Monza, invece, ormai manca solo la matematica per sancire ufficialmente la retrocessione in cadetteria: Nesta può comunque essere soddisfatto dell’impegno profuso dai suoi, anche se la scarsa qualità offensiva gli ha impedito di raccogliere quanto meno un pareggio che non sarebbe apparso del tutto immeritato, considerando la pessima prestazione offerta dal Napoli.

Il prossimo turno vedrà i partenopei ospitare al “Maradona” il Torino, mentre il Monza giocherà all’”Allianz Stadium” contro la Juventus.

                                                                  

Francesco Montanino