Serie A: le pagelle di Lecce-Napoli, terminata 0-2.
LECCE
Benassi 6 Al 5' subisce un gol praticamente imparabile da Hamsik ed al 52' cade nuovamente sul preciso diagonale di Cavani sul quale poteva davvero poco. Sostanzialmente incolpevole.
Brivio 5 Soffre la forte pressione dei partenopei dal suo lato. Cosmi se ne avvede e già al 27' lo cambia con Di Matteo.
Tomovic 6 Deciso e grintoso in difesa, qualche sbavatura e qualche recupero da manuale.
Cuadrado 5.5 Spinge con meno rabbia agonistica del solito e viene ben controllato dall'attenta retroguardia campana che ne smorza le proverbiali accelerazioni palla al piede. Ingabbiato.
Oddo 5.5 Decisamente meno propulsivo lungo la fascia, si limita a difendere alla meno peggio.
Esposito 5 Fatica e non riesce a contenere la galoppata di Cavani che al 52' firma il 2-0 con un preciso diagonale che fulmina Benassi.
Blasi 6.5 Lotta in mezzo al campo con grinta e spirito di sacrificio da vendere. Guerriero.
Giacomazzi 6 Si spende soprattutto in fase di copertura limitando notevolmente quella costruttiva. Al 71' esce per scelta tattica lasciando spazio a Bojinov.
Delvecchio 5.5 Discreto lavoro in fase d'interdizione ma latita notevolmente nell'appoggiare a dovere la manovra offensiva.
Di Matteo 6 In campo dal 27' al posto di Brivio. Si muove con maggior scioltezza e determinazione, riuscendo anche a sganciarsi lungo la fascia per sostenere le sporadiche azioni d'attacco.
Corvia 4.5 In campo dal 57' al posto di Muriel. Difficile fare peggio, almeno tenta di fare movimento, anche se alla lunga gira sostanzialmente a vuoto.
Muriel 4 Nel nulla che lo contraddistingue oggi spiccano due episodi a sigillo della grave insufficienza: al 36' si divora una ghiottissima occasione da gol ed al 52' si fa rubare ingenuamente palla da Cannavaro che poi serve l'assist a Cavani per il 2-0 del Napoli. Al 57' Cosmi ne ha abbastanza e lo cambia con Corvia. Pessimo.
Bojinov 4.5 In campo dal 71' al posto di Giacomazzi. E' la brutta copia del lesto attaccante di una volta. Appesantito e lento rappresenta una facile preda per le fameliche fiere partenopee.
Di Michele 6 Grande cuore e voglia di non mollare mai, con Muriel in fase rem, è l'unico in avanti a procurar battaglia. Lupo solitario.
Cosmi 5.5 La sua grinta e generosità oggi non bastano per ribaltare le sorti di una gara condizionata dall'atteggiamento piuttosto svogliato dei suoi. Sguaina la frusta ma le sue belve oggi non gli rispondono a dovere e si lasciano domare dai cinici avversari campani.
NAPOLI
De Sanctis 6.5 Poco impegnato per tutta la gara solo qualche svista alla quale comunque rimedia sventando il peggio. Nel primo tempo se la prende con raccattapalle cui poi al riposo regala la propria maglia. Buon padre di famiglia.
Aronica 6 Controlla in difesa con calma e decisione.
Cannavaro 6.5 Sempre lucido ed attento nelle chiusure. Al 52' strappa palla a Muriel in mezzo al campo e serve l'assist a Cavani che firma il 2-0 per i partenopei.
Dossena s.v. In campo solo dall'85' al posto di Cavani. Non giudicabile.
Campagnaro 6 Arcigno e roccioso in fase difensiva. Si arrende solo al 62' per uno stiramento e cede il posto a Fernandez.
Zuniga 6.5 Onnipresente a tutto campo. Macina chilometri pressando e correndo all'impazzata sia in fase offensiva sia nei ripiegamenti difensivi.
Fernandez 6 In campo dal 62' al posto di Campagnaro. Disciplinato, si limita a coprire con grinta la sua zona in difesa.
Inler 6.5 Buon lavoro in fase di recupero del pallone. Suo al 5' l'assist su punizione che serve ad Hamsik per la rete dell'1-0.
Gargano 6.5 Si sacrifica con grande animo e forza di volontà in fase d'interdizione in mezzo al campo. Mai un passo indietro o un minimo segnale di cedimento. Muro umano.
Hamsik 7 Sembra sonnecchi con quel suo caratteristico incedere caracollante ma quando meno te lo aspetti (5') trova uno strepitoso gol che taglia subito le gambe ai salentini. Al 70' cede il posto a Vargas. Fulmineo e geniale, quando vuole.
Dzemaili 6 Niente di eccezionale in fase costruttiva, si limita al contenimento delle ripartenze avversarie.
Maggio 6.5 Decisiva la sua spinta a sostegno della manovra offensiva partenopea. Inesauribile.
Cavani 7.5 "El Matador" al 52' onora il suo soprannome e firma il suo 21esimo sigillo personale in campionato fulminando Benassi con preciso diagonale su assist di Cannavaro. Indomabile, si spende anche in eclatanti recuperi difensivi, prima di cedere spazio a Dossena all'85'.
Vargas 6 In campo dal 70' al posto di Hamsik. Sicuramente meno efficace del suo predecessore in fase offensiva ma oculato ed attento in quella d'interdizione.
Mazzarri 7 Doveva vincere per continuare a sperare nella qualificazione in Champions League. Vince, convince e sale al quarto posto ad una sola lunghezza dalla terza piazza. Speranze sempre più concrete per la gioia dei tifosi partenopei.