*/
 

Serie A: Lecce-Juventus, le pagelle

Pubblicato il 9 gennaio 2012 alle 08:00:24
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Lecce-Juventus, terminata 0-1:


LECCE
Benassi 5.5 Respinge nel finale due conclusioni pericolose di Vucinic e Matri, ma la papera sul tiro del montenegrino che manda in gol l'altro attaccante bianconero risulta decisiva nell'economia del match
Tomovic 6.5 Apprezzabile per una serie di anticipi e recuperi niente male. Provvidenziale su Matri nel finale
Cuadrado 6.5 Nel primo tempo è un'ira di Dio sulla fascia destra. Cala lievemente nella ripresa, ma la sua velocità mette spesso in crisi Chiellini
Oddo 5.5 Spinge molto, ma in difesa è preso spesso di infilata. Molto falloso, rischia il rigore su Vucinic nel secondo tempo
Esposito 6 Si arrangia come può ricorrendo alle maniere forti, ma non molla mai
Mesbah 5 Porge a Pasquato un delizioso cross che il fantasista spreca. Per il resto, il nulla
Giacomazzi 5.5 Spaventa Buffon all'inizio, poi viene surclassato da Vidal per tutto il match
Obodo 6 Cerca di arginare gli attacchi bianconeri svolgendo il compito di diga a centrocampo con risultati soddisfacenti. Sfiora il gol nella ripresa, ma Barzagli mura il suo tiro
Olivera 5 Entra a freddo al posto di Strasser. Impreciso e nervoso, non riesce mai a svoltare il match
Strasser s.v. Si infortuna in un contrasto a centrocampo scontrandosi con Vidal ed esce di scena dopo soli 5'
Muriel 5 Qualche spunto in velocità, ma troppo poco per risultare una presenza palpabile. Non impensierisce mai Buffon
Di Michele 5.5 Si accende raramente: un destro a giro che impegna Buffon alla termine del primo tempo, ma nient'altro
Pasquato 5.5 Spreca incredibilmente l'invito a nozze di Mesbah sparando fuori un diagonale da buonissima posizione. L'ex non aveva il dente avvelenato...
Corvia s.v. Gioca meno di 10', ingiudicabile
Allenatore Cosmi 6 Ha schierato in campo un Lecce molto volenteroso che ha lottato fino alla fine per il pari. E' mancata concretezza lì davanti, ma contro la Juve capolista la squadra ha tutt'altro che sfigurato

JUVENTUS
Buffon 6.5 Nel primo tempo salva situazioni importanti su Giacomazzi e Di Michele, nella ripresa sospira sul destro fuori di Pasquato
Barzagli 7 Comanda la difesa senza mai perdere le staffe: ormai non è più una sorpresa
Chiellini 5.5 Soffre pazzescamente Cuadrado che nella prima frazione di gioco gli va via in un paio di circostanze. Ammonito, era diffidato e salterà il Cagliari in casa
Lichtsteiner 6 Meno pimpante di altre volte, si limita a coprire al meglio in difesa
Bonucci 6 Molto in difficoltà nei primi minuti, migliora col passare del tempo
De Ceglie s.v. Gioca 5', impossibile dargli un voto
Marchisio 6 Inesistente nel primo tempo, nella ripresa regala qualche spunto dei suoi che mette le paranoie alla difesa giallorossa. Oggi il "Principino" era un diesel...
Marrone s.v. Vedi De Ceglie
Vidal 7 Corre, recupera, imposta e tira. L'anima della squadra in una giornata dura, in certi frangenti ha tenuto in piedi quasi da solo la baracca
Pirlo 6 Sbaglia molto perchè gioca una miriade di palloni. Ma quando li gestisce con la sua classe, il gioco bianconero si illumina e acceca gli occhi del pubblico
Pepe 6 Il consueto impegno con diversi spunti specialmente nella prima frazione di gioco. Cala alla distanza, anche perché Conte lo costringe ai ripiegamenti difensivi. Sacrificato
Quagliarella s.v. Un destro al volo sopra la traversa, poi la solita sfortuna di inizio anno: come l'anno scorso si infortuna e dopo 23' lascia spazio a Matri
Vucinic 6.5 Gigioneggia come al solito, ma quando decide di mettersi a giocare regala lampi di classe: costringe all'errore Benassi sul gol di Matri e sfiora il 2-0 nel finale
Matri 7 Torna al gol dopo oltre un mese di astinenza proprio nel momento in cui Conte lo leva dall'undici di partenza e pochi giorni dopo l'arrivo di Borriello. Segna un gol di rapina e sfiora il bersaglio nella ripresa. Come per dire "il titolare sono sempre io!"
Allenatore Conte 6 Quella vista oggi è una Juve molto "Capelliana": non regala spettacolo, soffre, ma è cinica e alla fine porta a casa i tre punti. Gli si rimproverano i cambi un po' tardivi, ma ha il merito di tenere sempre alta la tensione. E i risultati gli danno ragione