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Serie A: le pagelle di Bologna-Napoli, terminata 0-2
BOLOGNA
Viviano 5.5 Una mezza papera lo inganna in occasione del gol di Mascara. Autore anche del fallo da rigore su Lavezzi, ma non poteva fare diversamente. Nel resto della gara fa delle parate (su Lavezzi e Hamsik quelle decisive nella ripresa) che salvano la sua squadra da un passivo che poteva essere più pesante.
Morleo 5 Passa tutta la partita a rincorrere Maggio ma evidentemente non ha lo stesso passo. Al 57' lascia spazio a Rubin.
Moras 5 Tiene in gioco Hamsik in occasione del contropiede che genera il rigore per il Napoli. Errore decisivo, e non l'unico.
Cherubin 5.5 Come i compagni di reparto in sofferenza per tutta la gara. Soffre la velocità e la maggiore grinta degli avversari.
Rubin 6 Rileva Morleo al 57'. Propositivo sulla fascia, bravo anche a contenere le avanzate dei laterali partenopei.
Portanova 5.5 Non sempre preciso nella marcatura, soffre la velocità di Lavezzi. Intesa non perfetta con Moras e Cherubin.
Ekdal 5 Prestazione più che opaca. Doveva essere il collante tra centrocampo e attacco ma si è visto pochissimo e non è riuscito quasi mai a lanciare Di Vaio e Paponi.
Della Rocca 6 Gioca l'ultimo quarto d'ora al posto di Paponi. Si propone con qualche inserimento in area portandosi anche al tiro.
Mudingayi 5.5 Doveva fare filtro a ridosso della difesa ma è stato costantemente saltato dai centrocampisti azzurri. Gara al di sotto dei suoi standard.
Perez 6 Uno dei pochi che cerca di crederci fino all'ultimo. Primo tempo sottotono, meglio nella ripresa quando si fa vedere con degli inserimenti in avanti.
Busce' 5.5 A parte qualche cross nella ripresa si fa vedere pochissimo subendo la maggior corsa dei centrocampisti avversari.
Di Vaio 5 Nel giorno della sua centesima presenza in maglia rossoblù fallisce almeno 3 nitide palle gol che potevano far scrivere una pagina diversa alla cronaca di questa partita.
Meggiorini 7 Il migliore tra le fila emiliane. Subentra ad uno spento Ekdal e apporta vivacità alla manovra rossoblù. Sempre presente in tutte le azioni offensive, offre degli ottimi assist a Di Vaio e compagni che non vengono però concretizzati.
Paponi 5.5 Non da mai l'impressione di poter essere decisivo per la sua squadra. Rilevato al 76' da Della Rocca.
Malesani 5 Discutibile la scelta di Paponi, apparso impalpabile per tutta la partita. Ma quello che più si è notato è stato la differenza in termini di motivazione tra le due squadre. Se è vero che ormai il Bologna ha già dato e raccolto in questo campionato, è anche vero che dopo la sconfitta di Brescia ci si aspettava una reazione che invece non si è minimamente vista.
NAPOLI
De Sanctis 7 Zero gol subiti e un paio di parate decisive. Poco impegnato per quasi tutta la gara, quando è chiamato in causa non tradisce. Vedasi la parata su Di Vaio a inizio ripresa.
Cannavaro 6.5 Come sempre affidabile baluardo della retroguardia partenopea. Copre al meglio impedendo agli avversari di farsi pericolosi dalle parti di De Sanctis.
Dossena 6.5 Corre come un dannato per tutta la partita servendo numerosi cross dalla fascia sinistra. Incita costantemente i compagni facendo vedere una motivazione incredibile.
Campagnaro 6.5 Come tutta la difesa gioca una discreta partita, complice anche il "modesto" reparto offensivo rossoblù.
Zuniga 6 Rileva Mascara al 60'. Gioca con intelligenza dando una mano nel possesso palla senza voler strafare nel momento in cui serviva controllare il match.
Ruiz 7 Preferito ad Aronica tra i titolari, non tradisce la fiducia dell'allenatore. Puntuale e sempre in anticipo sugli avversari in marcatura. Impeccabile.
Gargano 6 Sostituisce Hamsik negli ultimi 15' dando manforte al reparto arretrato.
Hamsik 6.5 Non una partita ai suoi livelli. Sappiamo che Hamsik sa e può fare molto di più. Tuttavia è protagonista del contropiede che genera il rigore che poi trasforma e nei momenti decisivi si fa sempre trovare pronto.
Yebda 6.5 Con Pazienza crea un muro invalicabile a centrocampo. Partita di corsa e sacrificio.
Maggio 7.5 Devastante sulla fascia, oggi lo si fermava solo con le maniere forti. Crea costantemente superiorità numerica sull'out di destra servendo un'infinità di cross a Lavezzi e compagni. Proprio da una sua iniziativa nasce la prima rete dei partenopei.
Pazienza 7 Assoluto padrone del centrocampo. Corre e pressa per 90'. Prezioso non solo nell'interdizione, ma anche in fase propositiva. Cerca sempre la verticalizzazione in avanti o l'apertura sulle fasce per Dossena e Maggio.
Lucarelli s.v. Solo qualche minuto per lui.
Mascara 7 Partito in sordina, cresce col passare dei minuti. Gioca con impegno e umiltà trovando poi la prima rete con la maglia azzurra nella domenica più bella per la sua squadra.
Lavezzi 7 Gioca in un ruolo non suo e si vede. Manca l'appuntamento col gol ma è sempre importantissimo per la manovra offensiva. Quando serve si sacrifica anche in mezzo al campo.
Mazzarri 7 Al Napoli mancava solo una cosa per essere grande: la testa. Ora che ha anche quella sarà un p' più dura per tutti. Stiano attenti Milan e Inter. Mazzarri ha creato una squadra equilibrata, umile e soprattutto motivata. La squadra partenopea forse non sarà la più forte, ma il fatto che anche quando manchi uno come Cavani, in un modo o nell'altro fa sua la partita, dice molto su quello che il Napoli può dire in questo campionato.