Guarda tutti dall'alto Antonio Conte. La sua Juventus, capolista, domani affronterà il Novara per cercar di confermare il primato: "Vogliamo vincere per provare a chiudere l'anno in vetta - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico bianconero -, ma questo non ci deve creare ansia. La classifica non ci deve interessare, anche se guardandola ci rendiamo conto di aver fatto cose straordinarie, oltre le più rosee previsioni. Il percorso può essere 'un ascensore' - ha aggiunto -, ma l'importante sarà trovarsi nelle prime posizioni alla fine".
Di fronte alla Juve ci sarà il Novara di Tesser, reduce dal convincente pareggio interno con il Napoli, ma ancora a secco di vittorie lontano dalle mura amiche. "Troveremo un avversario chiuso, che vorrà fare il colpo della vita - ha avvertito Conte -. Noi abbiamo tutto da perdere e quindi dovremo fare molta attenzione. Io personalmente ho grande rispetto del Novara che è tornato in A dopo 55 anni. E' un bel premio la società, per i calciatori e per l'allenatore - ha proseguito -, che hanno lavorato duramente per arrivare a questo punto".
Conte dovrà fare ancora a meno di Mirko Vucinic, infortunato, oltre a Vodal e Bonucci, squalificato. "So che chi verrà chiamato in causa farà di tutto per dimostrare di meritarlo - ha sottolineato l'allenatore ex Siena -, tutti sanno che le gerarchie possono cambiare da un momento all'altro". Viste le assenze, sono diversi i ballottaggi: in difesa, Chiellini potrebbe tornare in mezzo lasciando spazio sulla sinistra a De Ceglie, "che dà ampie garanzie. Però stiamo provando anche Estigarribia in quel ruolo". A centrocampo sono diversi i candidati per sostituire Vidal: "possono andare bene Pazienza, Giaccherini, ma anche Marrone sta facendo bene". In avanti in corsa per una maglia da titolare ci sono Quagliarella e il capitano Alex Del Piero.