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Serie A: le pagelle di Juventus-Chievo, terminata 1-1.
JUVENTUS
Buffon 6 Chiamato in causa da Acerbi su punizione, non può nulla sulla conclusione vincente di Dramé che gela lo Juventus Stadium. Bonucci non lo aiuta.
Barzagli 6.5 Attento e preciso per 40 minuti, come sempre in questa stagione, deve arrendersi ad un problema muscolare prima dell'intervallo.
Chiellini 6.5 Solita prova di grinta e determinazione, non lascia scampo a Paloschi ed entra anche nell'azione del gol colpendo il palo sulla punizione di Pirlo. Il gol del Chievo nasce però dalla sua zona. Colpito dai crampi nel finale.
Lichtsteiner 6 Non spinge come al solito, quasi ostacolato dalla presenza di Padoin sulla stessa corsia. A volte in debito di ossigeno, sicuramente in calo rispetto alla prima parte di stagione.
Bonucci 5 Entra per Barzagli, infortunato, e prova a far dimenticare la sfortunata serata di San Siro con un lancio pregevole per Giaccherini. Nel secondo tempo conferma però il momento no con qualche disimpegno troppo leggero e con il goffo tentativo di respingere la conclusione di Dramé che termina invece in rete.
Caceres Silva 5.5 Entra per Marchisio e riporta la difesa a tre ma sembra non avere ben chiara la posizione in campo. Soffre sulle ripartenze del Chievo nel finale, senza replicare l'ottima prestazione di Coppa Italia.
De Ceglie 7 Il migliore dei suoi, e non solo per il gol. Spinge costantemente sulla fascia, mostrando anche una buona condizione atletica, e trova il gol del vantaggio con un colpo di testa d'istinto, firmato da un leggero fuorigioco.
Padoin 6.5 Tanta corsa sulla destra e buona personalità. Va vicino al gol per due volte ma Sorrentino si oppone sempre alla grande, cala fisicamente nella ripresa.
Pirlo 6.5 Assicura al centrocampo le solite geometrie ma quando i compagni non si muovono e non si inseriscono come dovrebbero la luce si affievolisce. Prova a risolvere da se' nel finale ma sul suo destro Sorrentino si esalta ancora.
Marchisio 5 Lontanissimo dal centrocampista sempre decisivo fino a dicembre, si limita a correre in mezzo al campo senza mai trovare l'incursione o lo spunto per innescare i compagni. Ha bisogno di riposo?
Del Piero s.v. In campo negli ultimi dieci minuti, non riesce a trovare la magia in grado di assicurare i tre punti come forse si augurava Conte.
Vucinic 5 I fischi sentiti nel finale, dopo l'ennesima palla persa, non gli avranno fatto certo piacere. Il potenziale si conosce ma i tifosi bianconeri lo hanno visto davvero con il contagocce. Prova qualche numero ma non riesce a concretizzare mai. Le speranze di scudetto a Torino passano sicuramente da un suo "risveglio".
Matri 5 Spreca dopo pochi minuti l'occasione di realizzare il vantaggio poi passa la partita a duellare con i difensori del Chievo, senza avere quasi mai la meglio. Non ha altre occasioni ma non fa molto per procurarsele.
Giaccherini 6.5 Tra i più vivaci, almeno fino al gol del Chievo, assicura spunti, dribbling e suggerimenti per gli attaccanti. Non trasforma in gol un suggerimento di Bonucci ma almeno cerca di impensierire la retroguardia dei veronesi.
Conte 6 Ancora zero sconfitte ma la pareggite, soprattutto in casa con le piccole, rende sicuramente più dura la strada verso lo scudetto. La difesa torna a quattro ma dal centrocampo in su non sembra esserci la stessa brillantezza vista in altre occasioni. Gli attaccanti a disposizione sono tanti ma al momento nessuno di questi appare in grado di decidere le partite.
CHIEVOVERONA
Sorrentino 7.5 Sul punto conquistato a Torino c'è senza dubbio la sua firma. Si esalta per due volte su Padoin, con uno straordinario intervento di piede nella seconda occasione, e nel finale nega il gol a Pirlo volando a deviare il destro del centrocampista bianconero.
Andreolli 6 In diverse occasioni non offre un senso di grande sicurezza ma riesce comunque a chiudere i varchi agli attaccanti bianconeri.
Frey 6.5 Scelto in extremis dopo l'infortunio di Sardo nel riscaldamento, gioca una partita attenta ed è decisivo nel liberare l'area dopo l'ennesimo miracolo di Sorrentino.
Dramé 6 Il voto è la media esatta tra l'ingenuità che poteva costargli il rosso, con un fallo su Lichtsteiner su cui Gervasoni ha colpevolmente sorvolato, e la conclusione vincente che supera Buffon e premia la buona prova del Chievo. Durante l'incontro lotta ma soffre spesso le incursioni di Padoin. Cresce nel finale, rivitalizzato dal gol.
Acerbi 7 Ottima prova dal punto di vista difensivo, dove non lascia spazi a Matri. Si rende pericoloso anche in avanti, con inserimenti sui calci piazzati e una gran conclusione su punizione che impegna Buffon.
Bradley 6.5 Grinta e dinamismo per il centrocampista americano, bravo a contrastare gli avversari e ripartire.
Vacek s.v. In campo negli ultimi minuti per rinforzare il muro davanti a Sorrentino
Hetemaj 6 Entra per dare maggiore equilibrio alla squadra, sbilanciata in avanti dall'ingresso di Moscardelli. Contrasta e vanifica alcune ripartenze, perdendo qualche pallone di troppo a centrocampo.
Luciano 5.5 Parte bene con diversi spunti sulla destra e alcune ripartenze pericolose poi si spegne, fino alla sostituzione.
Rigoni 6 Si limita a contenere quando la Juventus prova ad alzare l'intensità del gioco, riparte quando il Chievo trova spazi in avanti. Ordinato.
Sammarco 6 Prova a sorprendere gli avversari con qualche inserimento ma non trova mai il colpo decisivo. Meglio quando si tratta di ripiegare.
Moscardelli 7 Ancora una volta decisivo entrando dalla panchina. Non segna ma il cross che porta al gol di Dramé è suo. Lotta contro i difensori della Juventus e permette al Chievo di respirare quando i bianconeri cercano di riportarsi in vantaggio. Premia la scelta coraggiosa di Di Carlo, merita forse qualche minuto in più?
Thereau 6.5 Va a fiammate ma quando si accende il Chievo si rende sempre pericoloso. Spreca una buona occasione controllando male un pallone in area di rigore poi sfiora l'eurogol con una conclusione da lontano che per poco non gela Buffon. Buona tecnica, bravo a crearsi gli spazi.
Paloschi 5.5 Lotta contro lo strapotere fisico di Chiellini, senza avere mai la meglio. Troppo isolato in avanti fino all'ingresso di Moscardelli, si prodiga però in un continuo lavoro di sponda per i compagni.
Di Carlo 7 Quarto pareggio consecutivo in campionato contro la Juventus, un risultato di tutto rispetto al termine di una gara giocata a viso aperto anche dopo essere passato in svantaggio. Ha il coraggio di inserire Moscardelli per cercare il pari e viene premiato. La salvezza non è ancora in cassaforte ma con questa grinta, e con un Sorrentino in versione nazionale, l'obiettivo è sicuramente alla portata.