*/
Rivivi le emozioni di Fiorentina-Catania: cronaca e pagelle
Due reti, una per tempo, regalano la vittoria alla Fiorentina. Al Franchi il Catania cade sotto i colpi di Jovetic e Toni, che fissano il risultato finale sul 2-0. Montella schiera dall'inizio Migliaccio e Cuadrado nel centrocampo a cinque e lascia in panchina Toni. Nel Catania Spolli vince il ballottaggio con Bellusci al centro dell'area. Il match parte su ritmi blandi: nel primo tempo è la Fiorentina a fare la partita ma la formazione di Montella non costruisce chiare palle gol. Il primo brivido è per Viviano: al 13' Bergessio si libera a centro area ma il centravanti del Catania è fermato in scivolata miracolosamente da Tomovic. I Viola arrivano alla conclusione con Jovetic al 21' e Cuadrado un minuto più tardi ma non fanno paura ad Andujar. Poco dopo la mezz'ora contropiede micidiale degli ospiti ma Lodi sbaglia l'ultimo tocco al momento di entrare in area. Il primo tempo sembra indirizzato sullo 0-0 ma al 43' Jovetic sblocca il risultato con un sinistro preciso dal limite sfruttando la sponda di Ljajic.
La ripresa si apre con un Catania più offensivo grazie all'ingresso in campo di Castro al posto di Almiron. Al 48' il diagonale di Bergessio passa a fil di palo a Viviano battuto. Nonostante le premesse è sempre la formazione di Montella che continua ad attaccare: al 50' Migliaccio di testa spreca una buona occasione sul cross di Pasqual. Cinque minuti più tardi Jovetic inventa col cucchiaio per Ljajic che a tu per tu con Andujar si fa ipnotizzare dal portiere etneo. Al 64' entra Toni: il centravanti ci mette un minuto per tornare al gol sotto la Curva Fiesole. Cuadrado lancia Jovetic sulla destra, l'attaccante mette in mezzo per il numero 30 che non sbaglia col destro. La partita è praticamente chiusa: nel finale il Catania può riaprirla con Castro che si fa ribattere da Roncaglia la conclusione a botta sicura dal cuore dell'area di rigore. Bergessio colpisce la traversa, ma il risultato rimane sul 2-0. La Fiorentina torna a vincere dopo la trasferta di Napoli, per gli etnei prima sconfitta stagionale.