Rivivi le emozioni di Inter-Verona: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Inter-Verona, terminata 2-2
INTER
Handanovic 7 Sono i singoli a mettere una pezza ai problemi di questa Inter, e lui è uno di questi assieme ad Icardi: il rigore parato su Toni è decisivo. Totalmente lasciato solo dalla sua difesa in occasione del 2-2 di Nico Lopez.
Ranocchia 6.5 Il migliore della retroguardia nerazzurra: dai suoi piedi parte il cross che porta all'1-1, e spesso mette una pezza ai problemi difensivi di Nagatomo.
Juan Jesus 5 Serataccia per il brasiliano: poca lucidità nelle scelte ed impreciso addirittura nel controllare palloni facili. Il 2-2 arriva con il Verona che sfonda dalla sua parte.
Vidic 6 Va vicino in due occasioni alla prima rete in maglia nerazzurra, ma sul gol di Toni è indietro di due metri rispetto all'ariete del Verona.
Nagatomo 5 Partenza con una certa grinta, ma poi si cade nell'anonimato più assoluto.
Medel 4.5 Pitbull, non ci siamo. Ma perchè farsi scudo con le braccia protese, parando in area di rigore una rovesciata di Gomez destinata probabilmente alla curva? Rosso e rigore per il Verona. Tutto il peggio possibile.
Obi s.v. Buttato nella mischia non si sa per quale motivo da Mazzarri.
Dodo' 6 Passi avanti per il brasiliano, che sembra aver ritrovato spunto e coraggio dopo la rete in Europa League col Saint Etienne. Kovacic 5.5 Il croato tradisce un po' di stanchezza in campo e sembra non essere brillante come al solito, ma quando lui esce dal terreno di gioco l'Inter scompare, perdendo qualità.
Krhin 5 Dovrebbe fare da frangiflutti agli attacchi del Verona, ma non ci riesce praticamente mai.
Kuzmanovic 6 Decisamente il più in palla nel centrocampo dell'Inter, il serbo colpisce anche un palo e si propone spesso con inserimenti alle spalle delle due punte.
Icardi 7 Capocannoniere nerazzurro con sette reti in campionato, ma l'esultanza a zittire i fischi dopo l'1-1 se la poteva risparmiare. Decisamente più partecipe nel costruire la manovra offensiva.
Osvaldo s.v. Trenta secondi in campo per l'ex Fiorentina: la buona notizia è che è tornato a disposizione.
Palacio 6.5 Ancora tarda ad arrivare il primo gol in campionato per il Trenza, ma due assist per Icardi sono oro colato di questi tempi. Sulla buona strada per ritrovarsi.
Mazzarri 5.5 Sbaglia cambi, tempo e modi. La solita paura di prendere gol con i suoi avanti di una rete: il cambio all'87' di Palacio con Obi, piuttosto che inserire un'altra punta come Osvaldo per tenere alta la difesa, desta parecchie perplessità.
VERONA
Rafael 6 Mal posizionato sui due gol subiti, risponde presente in tutte le altre occasioni.
Agostini 5.5 Si limita al compitino assegnatogli da Mandorlini.
Martic 5.5 Dalla sua corsia nascono spesso buone azioni di rimessa per i gialloblù.
Marquez 6 Non vede Icardi alle sue spalle in occasione della rete del 2-2, ma per il resto regala un'onesta prestazione difensiva. Moras 6 Si sacrifica spesso anche per contenere gli esterni dell'Inter.
Ionita 6 Appoggio costante in fase offensiva, spesso ripiega per dare una mano alla difesa.
Hallfredsson 7 Abbastanza inspiegabile il motivo per il quale Mandorlini lo sostituisca con Campanharo. Il migliore dei suoi, Campanharo 5 Prova a dare un po' di vivacità alla manovra scaligera, ma sembra trovarsi ancora poco coi compagni. Christodoulopoulos 6.5 Polmoni di ferro per l'ex Bologna, che oltre all'assist per l'1-0 di Toni rischia di diventare eroe di giornata colpendo anche una traversa.
Obbadi 5.5 Fatica ancora ad adattarsi ai tempi di gioco del nostro calcio.
Nico Lopez 7 Da quel sinistro nascono spesso giocate che fanno tutta la differenza del mondo: un talento che non va sprecato, se trova continuità il Verona ha un'arma letale in più.
Juanito 6.5 Sprinta a grandi falcate trovando spesso buon gioco, vista la serata storta di Juan Jesus.
Saviola 6.5 Dieci minuti in campo per risultare decisivo: l'ex Benfica regala un gioiello di tacco a Nico Lopez, che capitalizza nel migliore dei modi.
Toni 6.5 Gol da centravanti vero, il primo su azione in campionato, ma quel rigore sbagliato grida vendetta.
Mandorlini 6.5 Coraggio premiato all'81' quando getta nella mischia due punte (Nico Lopez e Saviola) per agguantare il pareggio. Il rischio alle volte paga.