Inter, Spalletti: "Le mie parole rubate un tentativo di fare uno scoop"

Pubblicato il 10 febbraio 2018 alle 19:07:23
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

La notizia della settimana, in casa nerazzurra, è stata la registrazione riportata dal Corriere della Sera, secondo la quale Luciano Spalletti avrebbe parlato di "Inter ad un passo dalla follia", durante un colloquio con alcuni tifosi della Roma dopo lo scontro diretto dello scorso 21 gennaio. Torna sull'episodio proprio il tecnico nerazzurro nella conferenza stampa alla vigilia della partita di San Siro con il Bologna: "Nerozzi ha provato a dare una svolta alla sua carriera, ma non c'è nulla di vero, e molte cose non sono vere. Non devo giustificarmi, ma non mi va bene che sia stato detto che l'Inter è ad un passo dalla follia. Su questa frase non si scherza, c'è la volontà di far male, per creare una frattura tra me e la società. Stavo parlando della diversità dei risultati rispetto all'inizio stagione, poi non ricordo la parola precisa, ma intendevo un'involuzione. Sul mercato ci sono paletti da rispettare e bisognerà lottare, non è un'accusa al presidente. Hanno voluto metterci in difficoltà".

Spazio, poi, alla partita con il Bologna, alla quale non prenderà parte Icardi: "Mauro non potrà giocare, è restato col gruppo, ma nei movimenti improvvisi avverte dolore, non posso rischiare. Bisogna però comunque alzare il livello di pericolosità offensiva, senza perdere l'equilibrio, che è fondamentale dato che rischiamo di prendere gol durante la partita. Abbiamo lavorato sul 4-2-3-1 e sul 4-3-3. Cancelo può darci una mano, non deve riconquistarmi. Siamo un gruppo che ha un obiettivo, lui si è allenato bene e vedremo la formazione, mentre Candreva cala durante la partita, ha bisogno della tranquillità data da un risultato positivio, come del resto tutta la squadra". Sulla possibilità di una difesa a tre e dell'utilizzo di Rafinha dal primo minuto: "Dovrei abbassare un esterno e alzare un terzino - spiega Spalletti - e lo abbiamo fatto negli ultimi 20 minuti con il Crotone, ma con poca qualità. Dobbiamo entrare di più in area di rigore. Abbiamo provato diverse tattiche questa settimana, ma è tutto mirato ad avere più qualità. Rafinha è più bravo nello stretto e nel palleggio rispetto che nell'inserimento".