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Rivivi le emozioni di Inter-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
L'Inter conquista l'ottavo successo consecutivo fra campionato ed Europa League battendo la Sampdoria con il punteggio di 3-2. Vantaggio dei blucerchiati con Munari al 20', quindi al 52' Milito firma il pari su rigore, con conseguente rosso per Costa, per fallo da ultimo uomo. I nerazzurri dilagano con la superiorità numerica: a segno Palacio e Guarin, entrambi serviti da Cassano. A tempo scaduto l'inutile 3-2 definitivo di Eder. I ragazzi di Stramaccioni mantengono quattro punti di svantaggio sulla Juventus, che affronterà a Torino sabato.
L'Inter parte provando subito a far sua la partita. Il primo vero squillo arriva all'11': Palacio non centra lo specchio della porta. Sono però i blucerchiati a passare in vantaggio. Punizione dalla trequarti, pasticcio difensivo di Samuel e Ranocchia che si ostacolano a vicenda consegnando la sfera a Munari. Il centrocampista da due passi deve solo spingere la palla in rete ed esultare. La reazione nerazzurra è ordinata, ma poco graffiante: Cassano al 26' potrebbe calciare, ma sceglie di servire Milito e l'azione sfuma. L'azione si ripete al 43': il barese tenta di servire il numero 22 da buona posizione, che però non trova la deviazione vincente.
Nella ripresa c'è subito Cambiasso, e al 52' inizia il suicidio sportivo della Samp: Costa stende in area Milito. Rosso e calcio di rigore, che l'argentino trasforma per l'1-1. Il neo entrato Renan completa l'opera: al 68' perde malamente palla a centrocampo, l'Inter riparte con Milito, che serve Cassano, il quale aziona Palacio. Il numero 8 firma il sorpasso, è 2-1. Ci pensa Guarin a chiudere il cerchio: ancora Cassano sforna l'assist per il colombiano, che firma il 3-1 e il suo primo gol nerazzurro. Il match si chiude virtualmente, ma c'è tempo per l'ultimo sussulto di Eder. Ed ora tocca a Juventus-Inter.