Inter, i rimpianti di Ronaldo: "Tornerei a quel 5 maggio..."

Pubblicato il 9 marzo 2018 alle 22:09:55
Categoria: Serie A
Autore: Luca Servadei

L'Inter celebra i suoi primi 110 anni di storia ed a festeggiare insieme con la 'Beneamata' non poteva certo mancare Luís Nazário de Lima, in arte Ronaldo. Il brasiliano è stato uno dei giocatori più forti di ogni tempo, un fuoriclasse assoluto che, a suon di gol, numeri e magie, si è meritato l'appellativo di 'Fenomeno'. Nel corso della propria carriera Ronaldo ha vestito la maglia nerazzurra dal 1997 al 2002, vincendo una Coppa Uefa e perdendo uno scudetto all'ultima giornata nel celeberrimo 5 maggio 2002. Proprio quella contro la Lazio è la partita che il 'Fenomeno' vorrebbe poter rigiocare: "Vorrei rigiocare la partita del 5 maggio con la Lazio. Era una partita che potevamo vincere e che poteva farci vincere il campionato. Alla fine sbagliammo tutto, ci furono scelte sbagliate. Quella è una gara che sarebbe bello giocare ancora", le sue parole in occasione della festa del club nerazzurro.
 
"Sono molto contento di essere qui per i 110 anni dell’Inter - prosegue il brasiliano -. Essere proclamato migliore attaccante della storia di questo club è realmente un grande onore, perchè da qui sono passati tanti grandissimi giocatori. Questo è un club con una storia molto bella, è un onore essere a Milano dove mi sono tolto soddisfazioni incredibili. Sono arrivato giovane e sono cresciuto, qui ho imparato tanto, non solo come calciatore". Impossibile non parlare del momento di difficoltà che sta attraversando la società nerazzurra: "Ad inizio stagione l’Inter era molto carica, dopo la sosta sono arrivati alcuni risultati negativi ed è rimasta indietro. Bisogna reagire e sperare di tornare in Champions League e di vincere un titolo il prossimo anno". Una chiosa finale sul suo erede in attacco, Mauro Icardi: "Sta bene all’Inter. E’ un giocatore che tutti vogliono, perchè ha dimostrato grandi qualità. I tifosi gli vogliono bene, credo che dovrebbe restare".