Inter, Candreva si coccola Icardi: "Un grande capitano"

Non è certo un periodo brillante per Antonio Candreva e per la sua Inter, riscopertasi all'improvviso fragile ed incapace di vincere. I nerazzurri, dopo essere stati a lungo in lotta con Juventus e Napoli per il vertice della graduatoria, sono lentamente scivolati in quarta posizione dopo una striscia di dieci partite senza vittoria.

 

Del suo momento e dell'affetto dei tifosi nonostante le difficoltà ha parlato l'ex attaccante della Lazio in una intervista a 'Drive Inter' sul canale tematico nerazzurro: "I complimenti ricevuti dai tifosi sui social fanno piacere, io e Perisic cercheremo di dare sempre il massimo per questa maglia. Quest'anno non sto segnando e dispiace perché si può essere decisivi facendo gol, è un'emozione unica. Ma non è un mio pallino, a me piace far segnare gli altri. Come vuole il mister, il nostro obiettivo è la Champions: siamo tutti parte integrante di questo progetto".

 

Un progetto che non può prescindere dalla presenza di Mauro Icardi: "Mauro è una grandissima persona, un grandissimo centravanti e un grandissimo capitano. Penso abbia ancora margini di miglioramento, siamo fortunati ad averlo con noi. Adesso mi piacerebbe giocare con Messi, il più grande al mondo. Mi ha impressionato più di tutti. In generale, giocando da esterno, mi sarebbe piaciuto assecondare Adriano o Ibrahimovic".

 

Anche grazie al contributo ed al lavoro di Luciano Spalletti, l'Inter riuscirà ad uscire dalla crisi: "Con il mister ho un bel rapporto, peccato non averlo avuto prima in carriera. Ti tira fuori anche le cose che non pensi di avere, è sincero e leale. Essendo più giovane, avrei potuto avere con lui un processo di crescita migliore visto come si comporta con i giovani che abbiamo. Loro devono apprezzare il fatto di lavorare con uno come lui. Io sto migliorando su vari aspetti che analizziamo sia a quattrocchi che in generale con la squadra".