Rivivi le emozioni di Pescara-Parma: cronaca, pagelle e tabellino
Il Pescara supera 2-0 il Parma e torna alla vittoria dopo un ottobre nero, nel quale aveva ottenuto la miseria di un punto in quattro partite disputate. Di Abbruscato in apertura di ripresa e di Weiss, nel finale, i gol che regalano ai biancoazzurri la seconda vittoria all'Adriatico in stagione e che salvano di fatto la panchina di Stroppa.
Nel primo tempo le due squadre danno vita a una partita molto combattuta ed equilibrata, nella quale non fioccano le occasioni da rete. Il Pescara ci prova con maggiore convinzione, ma fatica a trovare la porta difesa da Mirante, mai impegnato. Il Parma d'altra parte inizia molto timido, puntando sulla velocità nelle ripartenze di Biabiany e Pabon, ma non riuscendo mai a concretizzare.
Nella ripresa cambia tutto. Il Pescara pesca subito il vantaggio: lancio lungo dalle retrovie, Abbruscato scatta sul filo del fuorigioco, fa fuori con irrisoria facilità la copia brutta di Paletta e gela Mirante con un mancino delicatissimo. Vantaggio Pescara e gara che inevitabilmente cambia con il Parma che si getta all'immediata ricerca del pari. Ci prova subito Lucarelli, con un colpo di testa dagli sviluppi di un azione d'angolo, ma Perin si supera e neutralizza. Di qui in poi il Parma alza il proprio baricentro e impegna costantemente una difesa del Pescara, mai però così attenta. Donadoni prova a mischiare le carte, passando al 4-3-3 e inserendo Sansone, ma la mossa non da i frutti sperati. Ben altro impatto sulla partita ha invece l'ottimo Weiss che entra e tiene in apprensione la difesa ospite.
Il Parma nel finale prova a premere e fa tremare Perin e compagni con una legnata di Musacci che si stampa sulla traversa, ma è il Pescara a trovare addirittura il raddoppio con un contropiede sull'asse Quintero-Weiss. Il centrocampista slovacco, al 93', si invola nelle praterie lasciate deserte da un Parma tutto all'attacco e centra il raddoppio che chiude il match con un destro che fredda per la seconda volta Mirante. Gara chiusa e tre punti in cassa.
Il Parma con questa inaspettata sconfitta frena la propria corsa e non compie il definitivo salto di qualità. Ora gli emiliani sono attesi dalla sfida interna contro il Siena di Cosmi. Per il Pescara, invece, tre punti versione bombola d'ossigeno: Stroppa torna a respirare e può crescere l'attesa in città per la sfida alla non più imbattibile Juventus.