*/
Rivivi le emozioni di Parma-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino
Il Genoa vince 2-1 al Tardini di Parma. Tutti i gol nella ripresa. Al 53’ Perotti porta in vantaggio il rossoblù, Coda pareggia i conti al 65’ ma in pieno recupero è Matri a regalare i tre punti alla formazione di Gasperini che, in dieci dal 55’ per l’espulsione di Roncaglia, torna a sorridere dopo l’amarezza di domenica scorsa nel derby contro la Sampdoria. Affonda il Parma di Donadoni, che resta ultimo in classifica con Palermo e Sassuolo.
Dopo soli tre minuti di gioco Gasperini è costretto a ridisegnare la squadra per l’infortunio di Sturaro. Al suo posto entra Antonini, con Edenilson che si sposta più avanti. Partita condizionata dalla paura. Le squadre sbagliano tantissimi passaggi elementari. Ci prova con maggior insistenza il Genoa che si divora almeno due palle gol clamorose. La prima al 10’ quando, su cross basso di Lestienne, Matri non trova la giusta deviazione a due passi dalla porta. La seconda, forse ancora più clamorosa, capita al 40’ sempre sui piedi di Matri: in contropiede l’attaccante ex Milan, Juve e Fiorentina si ritrova tutto solo in area ma perde l’attimo giusto dopo lo stop. Solo due squilli per il Parma sul finale del tempo con due tiri da fuori di Coda e Mauri: l’attaccante argentino classe 199, prova il destro a giro sul secondo palo ma non trova la porta difesa da Perin.
Le squadre tornano in campo per la ripresa senza cambi, ci pensa Perotti a sbloccare la situazione al 53’ con una bella iniziativa personale: l’attaccante argentino si accentra dalla destra e di sinistro sorprende Mirante sul primo palo. I rossoblù non hanno quasi nemmeno il tempo di gioire perché dopo pochi minuti Roncaglia, già ammonito, colpisce la palla di mano e viene espulso lasciando i suoi in dieci. Donadoni prova subito a scuotere il Parma inserendo Belfodil per De Ceglie. Il cambio dà i suoi frutti anche se il pareggio arriva per merito di Gobbi che al 65’ mette un bel cross in mezzo: Coda si fa trovare pronto e di petto devia la palla in rete da due passi. Nonostante la superiorità numerica il Parma non riesce a creare chiare occasioni da gol e, come spesso succede nel calcio, è il Genoa a colpire. Al terzo minuto di recupero Lucarelli commette un grave errore in disimpegno, Rincon ne approfitta e serve subito Matri che, tutto solo davanti a Mirante, lo trafigge di piatto destro facendosi perdonare gli errori commessi in precedenza. E’ la rete del definitivo 2-1 per il Genoa.