Guarda tutti gli highlights di giornata
Rivivi le emozioni di Fiorentina-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
Prova di forza della Fiorentina che batte 2-0 la Sampdoria e sale da sola al quarto posto in classifica a quota 49 punti scavalcando proprio i blucerchiati, fermi a 48, e il Napoli (47). Al Franchi, su un campo zuppo di pioggia e al limite della praticabilità, ci pensa Diamanti a sbloccare il risultato al 61’ con un destro a giro che, complice un velo di Borja Valero, inganna Viviano e si insacca nell’angolino. Due minuti dopo il raddoppio di Salah, che si beve in dribbling tre difensori avversari e fa impazzire di gioia i tifosi viola.
Piove tantissimo a Firenze e il campo è pesantissimo: le due squadre, schierate con moduli offensivi, giocano con l’idea di fare la partita. Passano tre minuti e i doriani vanno a un passo dal gol quando Eto’o (su cross di Muriel dalla destra) controlla a calcia in porta: Rodriguez salva sulla linea con uno spettacolare intervento di testa. Scampato il pericolo, sono i gigliati a buttarsi in avanti con continui sfondamenti sulla sinistra: al 19’ un rimpallo su Alonso fa schizzare la palla verso Diamanti che calcia di destro e manca il bersaglio grosso di pochissimo. I viola insistono e al 23’ Rodriguez, sugli sviluppi di un corner, colpisce in pieno il palo con un perfetto destro a giro. Pochi minuti dopo il tentativo di Aquilani finisce tra le braccia di Viviano mentre i liguri fanno fatica in mezzo al campo e così diventa dura innescare il tridente: prima dell’intervallo sono ancora i gigliati a puntare l’area blucerchiata ma gli ospiti, in qualche modo, si salvano sempre.
Il copione è lo stesso anche in avvio di ripresa, anche se i doriani danno la sensazione di crederci di più. I blucerchiati potrebbero gestire meglio alcune ripartenze, dal canto loro i padroni di casa si perdono in inutili triangolazioni al limite dell’area: Montella decide di togliere Diamanti e di inserire Vargas, ma pochi secondi prima del cambio “Alino”, sugli sviluppi di un corner, prova il destro a giro e pesca il gol che spezza l’equilibrio (bravissimo Borja Valero, che con il suo velo inganna Viviano). Passano due minuti e Salah si prende il palcoscenico: l’egiziano riceve palla da Gomez, parte palla al piede, supera in velocità tre avversari e fa gol con un destro sul primo palo: altra gemma dell’egiziano, al settimo gol in 12 partite ufficiali con la maglia della Fiorentina. La partita, di fatto, termina qui: Aquilani si mangia il 3-0 al 73’, poi è Eto’o che sfiora la rete al 75’ ma si arriva al 90’ senza ulteriori sussulti di rilievo.