Rivivi Fiorentina-Milan: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Fiorentina-Milan, terminata 2-1
FIORENTINA
Neto 6.5 Impegnato dal Milan solo una volta, al 12': sul destro ravvicinato di Honda risponde presente
Rosi 5.5 Un cross nei minuti iniziali è l'unica iniziativa degna di nota della sua gara. Troppo poco per la sufficienza
Rodriguez 7 Esce a suo modo da un periodo davvero difficile, fatto di errori e qualche incomprensione con Montella. La gara non è impeccabile, ma l'inzuccata di rabbia con cui inaugura la rimonta viola è da vero leader
Basanta 6.5 Buona gara: due chiusure provvidenziali su Menez e sfortunata traversa al 30'. Acquisto estivo azzeccato
Pasqual 6.5 Bravo a crederci fino in fondo. Al termine di una gara con poca spinta arriva il decisivo cross per il 2-1 di Joaquin
Richards 5 Montella lo toglie per disperazione dopo 45 minuti: sbaglia una marea di giocate e sembra totalmente fuori condizione
Aquilani 4.5 Il peggiore dei suoi. Assomma errori su errori, è lento ed impacciato e non sembra più poter dare il suo contributo come un tempo. Senza di lui il gioco viola svolta
Borja Valero 6 Non è certo in un momento di forma strepitosa, ma mette i suoi piedi e la sua esperienza al servizio della squadra. La sua utilità non si discute
Kurtic 6 Prova ordinata: nulla di speciale, ma si dedica al lavoro oscuro dimostrandosi una preziosa pedina per le rotazioni di Montella
Ilicic 6.5 In stato di grazia, anche se deve imparare ad essere più cinico. Un suo sinistro fuori di poco apre la gara, costellata poi di buone giocate e tanti dribbling
Badelj 6.5 Rispetto all'Aquilani attuale è un'altra cosa. Prova la conclusione appena entrato ma non trova lo specchio, poi tanta corsa a tamponare e ripartire
Joaquin 7.5 Uomo partita. Entra ad inizio secondo tempo, ci mette un po' a carburare ma nel finale fa valere la sua indiscutibile superiorità tecnica. Assist e gol della vittoria, seconda giovinezza a 35 anni
Gilardino 5 Lavora sodo tra Mexes e Paletta ma va quasi sempre a sbattere sui due centrali rossoneri. Babacar e Mario Gomez, al momento, sono un'altra cosa
Babacar s.v. Pochi minuti in campo, ma è la torre che serve per sparigliare le carte e mettere in crisi la difesa rossonera
All. Montella 7 Stavolta è fortunato, bisogna dirlo. La squadra sembra sulle gambe per larghi tratti, ma ha la testa per reggere dietro e il cuore per non considerare mai chiusa la gara. Azzecca anche i cambi, peraltro. Il duello con Inzaghi lo vince lui, ma c'erano pochi dubbi in merito
MILAN
Diego Lopez 6 Fino all'assedio finale non è chiamato a grandi interventi. Incolpevole sui gol, anche se a volte qualche uscita in più non farebbe male all'incerta retroguardia rossonera
Paletta 6.5 Tre chiusure provvidenziali e anche in bello stile. Annulla Gilardino per tutta la gara, dopo l'ingresso di Babacar paga dazio fisico. Ma i gol non sono certo colpa sua
Abate 5 Ottimo rientro fino all'83', quando combina la frittata. Troppo stanco per accorgersi dell'arrivo di Gonzalo Rodriguez, che lo brucia di testa e pareggia
Bonera s.v. Pochi minuti, fa in tempo a far danni perché il gol del 2-1 arriva dalla sua parte
Mexes 6 Crolla nel finale, ma assieme a Paletta sino a quel momento è il migliore in campo. Gilardino non tocca un pallone, poi iniziano a piovere palloni dalle fasce e si fa scavalcare come il compagno di reparto
Bonaventura 6 Forse gioca meglio da esterno alto, anche se garantisce il suo contributo anche in mediana. Prova discreta, nella mediocrità generale riesce sempre a fare una buona figura
Menez 5.5 Il Menez scintillante di inizio stagione sembra scomparso, come il Milan. Prova anche a sacrificarsi in un lavoro sulla fascia a lui poco congeniale e trova spunti interessanti. Ma sul gol di Joaquin c'è lui in ripiegamento
Honda 5 Al 12' si divora un gol che sei mesi fa avrebbe segnato. Poi troppa lentezza e tanti errori di valutazione
Cerci s.v. Ingiudicabile, ma di sicuro non entra col giusto atteggiamento
Antonelli 5 Dopo una partenza sprint con alcune prove interessanti, sembra quasi che si stia adattando agli standard rossoneri. Joaquin nella ripresa lo distrugge
Van Ginkel 5 A Milanello continuano a dire che è un buon giocatore ed è stato solo sfortunato. Ci fidiamo, per carità: ma continua a sembrare lento, impacciato e a tratti dannoso. Insomma, continua a non sembrare un giocatore da Milan
Essien 5.5 Gara ordinata, il meglio che possa fare un giocatore al tramonto come lui. Prova ad orchestrare la manovra rossonera, ma servirebbe ben altro regista
Pazzini s.v. Mossa della disperazione, non ha palloni giocabili
Destro 6.5 Partecipa poco alla zoppicante manovra rossonera, sembra un corpo estraneo. Ma alla prima occasione buona la butta dentro: non è l'unica cosa che conta, ma è già qualcosa
All. Inzaghi 5.5 Torna al 4-3-3 e il Milan gioca la miglior gara del 2015. Agevolato dai problemi fisici della Fiorentina, riesce a sfruttare le ripartenze e fa male ai viola. Ma a livello psicologico la squadra è l'emblema della fragilità. E alla fine perde anche questa