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Rivivi Fiorentina-Milan: cronaca, pagelle e tabellino
La Fiorentina esce tra gli applausi dopo una rimonta tutto cuore, il Milan lascia il campo a testa bassa dopo l'ottava sconfitta in campionato. Al Franchi i viola si impongono 2-1 nel posticipo della 27esima giornata di Serie A grazie ad un ribaltone maturato negli ultimi sette minuti: prima Gonzalo Rodriguez all'83' e poi Joaquin all'89' firmano il 2-1 finale, ai rossoneri non basta il momentaneo vantaggio di Destro siglato al 56'. Inzaghi resta dunque in bilico, seppur Galliani abbia garantito che questa gara non avrebbe segnato il futuro di Superpippo.
Montella opta per un 3-5-2 con Borja Valero più avanzato rispetto ad Aquilani e Kurtic, a sostegno del tandem avanzato Ilicic-Gilardino. Inzaghi risponde con un 4-3-1-2 con l'ennesimo cambio in mediana: ci sono Essien, Van Ginkel e Bonaventura alle spalle di Honda trequartista, davanti Menez e Destro. Parte molto meglio il Milan, che sfrutta le difficoltà fisiche dei viola (impegnati giovedì scorso negli ottavi di Europa League) per prendere in mano il pallino del gioco. La prima occasione è però di marca viola: al 7' Ilicic si accentra e lascia partire un gran sinistro che si spegne di poco sul fondo. I rossoneri rispondono al 12' con il destro di Honda su assist di Menez respinto con grande reattività da Neto. Al 30' l'episodio che cambia il primo tempo: punizione tagliata di Ilicic dalla sinistra, Basanta sorprende l'imbambolata difesa ospite e inzucca con violenza contro la traversa. Da qui in poi gioca solo la Fiorentina, sempre pericolosissima sulle palle inattive: ma la formazione di Montella non riesce a sbloccare la gara e si va al riposo sullo 0-0.
Montella prova a cambiare la gara inserendo Badelj e Joaquin per Richards e un pessimo Aquilani. La Fiorentina comincia con buon piglio la ripresa ma proprio nel momento di maggior pressione subisce la rete del Milan: al minuto 56 ottima ripartenza rossonera, Menez scarica per Bonaventura, conclusione ciabattata su cui Destro mette la gamba e batte Neto per l'1-0 ospite. I padroni di casa non sembrano avere la forza fisica per reagire e fanno troppo poco per impensierire la retroguardia di Inzaghi, il Milan si chiude a riccio e agisce solo di rimessa. Ma tra 83' e 89' si concretizza la clamorosa rimonta viola e l'ennesima beffa della disastrosa stagione rossonera: prima Gonzalo Rodriguez inzucca su cross di Joaquin per il pari, poi è lo stesso spagnolo a mettere dentro di testa su cross di Pasqual deviato da Bonera. In mezzo il curioso infortunio occorso all'arbitro Russo, che all'88' cede e si fa sostituire dal quarto uomo Valeri.
Il Milan dunque perde l'ottava gara del suo campionato, resta a 35 punti in classifica e la panchina di Filippo Inzaghi torna pericolosamente a traballare. La Fiorentina, pur nelle difficoltà fisiche dovute ai tanti impegni, si dimostra squadra e riesce ad avere la meglio col cuore: la squadra di Montella è a 45 punti, il sogno Champions può continuare.