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Serie A: festa Lazio nel derby, Roma furiosa

Pubblicato il 4 marzo 2012 alle 17:15:10
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Roma-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino

La Lazio torna a vincere due derby nella stessa stagione dopo 14 anni. Superata 2-1 la Roma in un derby condizionato dalle espulsioni. Al 10' Hernanes segna il vantaggio laziale, dal dischetto, dopo il fallo di Stekelenburg che tocca la caviglia di Klose e viene espulso. Al 16' pareggia Borini, con un colpo sotto misura e nel secondo tempo decide il capitano Mauri che al 61' segna in scivolata il gol della vittoria. Una sconfitta pesante per la Roma che l'allontana quasi definitivamente dal terzo posto valido per la Champions.

Passano solo sette minuti e la Roma rimane in dieci. Stekelenburg esce e tocca la caviglia di Klose. Rigore per la Lazio, che Hernanes trasforma al 10', e cartellino rosso per il portiere giallorosso. Luis Enrique richiama Lamela per Lobont e la Roma, nonostante l'uomo in meno, reagisce subito. Di rabbia. Dopo appena sei minuti, Juan se ne va sulla fascia sinistra, calcia in porta, colpisce la traversa ma Borini è bravo a ribadire in rete: inutile il tentativo di salvataggio sulla linea di Biava. Dopo il pareggio la Roma gioca meglio. Al 32' Totti mette in mezzo uno spiovente sul quale De Rossi non arriva di un soffio. Nel finale di tempo la Lazio riprende le misure e il ritmo, dopo venti minuti di fuoco, cala.

Il secondo tempo riprende a bassa velocità, la Roma comincia ad accusare l'inferiorità numerica. La Lazio fa più possesso palla, costringendo i giallorossi a correre il doppio. Al 61' Ledesma serve con uno spiovente preciso in area, Mauri, lasciato colpevolmente solo dalla difesa giallorossa, con una scivolota di sinistro segna il gol del vantaggio. La Roma soffre di qualche amnesia difensiva di troppo. Al 66' sbaglia anche Simplicio, Hernanes intercetta un passaggio orizzontale e si presenta a tu per tu con Lobont: provvidenziale l'intervento di Juan un attimo prima che il brasialiano calciasse. Luis Enrique manda in campo anche Marquinho e Bojan per Pjanic e Juan, ma il risultato non cambia fino alla fine. Al triplice fischio, otto ammoniti e due espulsi, Stekelenburg nella Roma e Scaloni nella Lazio.

La panchina di Reja è al sicuro, la suua Lazio scavalca l'Udinese, con 48 punti, è sola al terzo posto in classifica a meno tre dalla Juve. Dopo quattordici anni può festeggiare una "doppietta" vincendo sia il derby di andata che quello di ritorno. La prossima trasferta di Bologna sarà importante per consolidare la classifica. Per la Roma una brutta battuta d'arresto e un addio quasi certo al terzo posto, quello valido per qualificarsi in Champions. Il progetto di Luis Enrique, per ora, rimane un cantiere aperto.