Serie A femminile, il punto sul calciomercato a due settimane dal via

Pubblicato il 14 agosto 2022 alle 20:00
Categoria: Calcio Femminile
Autore: Dario Damiano

A due settimane dall'inizio della nuova stagione della Serie A femminile facciamo il punto sul calciomercato delle cinque big. Partiamo ovviamente dalla Juventus campione d'Italia, che ha ceduto due pedine importanti in attacco come Staskova e Hurtig, ma si è arricchita con il ritorno dal prestito di Cantore e l'arrivo delle due internazionali Gunnarsdottir e Beerensteyn: la prima ha vinto la Champions League con il Lione, la seconda ha giocato nel Bayern e nell'Olanda campione d'Europa 2017. La Roma ha operato un discreto rinnovamento, portando nella Capitale l'ex Lazio Ohrstrom, la capitana della Nazionale austriaca Wenninger, l'esterna Landstrom l'anno scorso all'Inter, l'esperta Norma Cinotti e Valentina Giacinti, da bomber rossonera a futura stella giallorossa. Pochi invece i cambi in casa nerazzurra, dove hanno salutano tra le altre Kathellen e Portales, soppiantate dall'internazionale olandese Van der Gragt, dal metronomo di centrocampo giapponese Mihashi e dalla veloce malawiana Chawinga.


Sull'altra sponda del Naviglio c'è il Milan, molto più attivo sul mercato: Agard e Codina sono state cessioni importanti, ma sono arrivate la Nazionale Soffia, le fiorentine Vigilucci e Mascarello, le gemelle Dubcova (Kamila giocava nel Sassuolo, per Michaela è ritorno in Italia dopo due anni all'estero) e soprattutto Kosovare Asllani, la pluri-premiata bomber svedese simile a Ibra per caratteristiche tecniche. Chiudiamo con il Sassuolo, che ha fatto una vera e propria rivoluzione: Lemey in porta, poi Parisi e il tridente Bugeja-Cambiaghi-Pirone hanno salutato la società neroverde, che ha dovuto intervenire massivamente sul mercato. Mella, Bellucci, Jane, Tudisco, Bragonzi, Goldoni, Moraca, Monterubbiano, Nocchi e Popadinova sono arrivate in Emilia, tutte giocatrici provenienti da squadre che l'anno scorso hanno giocato la Serie A, segno che il Sassuolo vuole consolidare la propria posizione nella metà alta della classifica.