Serie A femminile: il commento alla 12a giornata

Pubblicato il 7 gennaio 2019 alle 15:01:12
Categoria: Calcio Femminile
Autore: Redazione Datasport

La dodicesima giornata di Serie A femminile, come da previsioni, non ha riservato sorprese per le big della classifica Juventus, Milan e Fiorentina che hanno vinto i rispettivi incontri contro Chievo Verona, Bari e Mozzanica. Bene la Roma che agguanta il quarto posto battendo in rimonta e in inferiorità numerica il Sassuolo. Alla quarta piazza si issa anche la Florentina che batte uno spento Hellas Verona; disastro Orobica: in vantaggio di 3 gol e in superiorità numerica si fa rimontare dal Tavagnacco.

MILAN-BARI 8-0 - Risultato durissimo per le baresi, che capitolano sotto i colpi di Giacianti (poker), Sabatino (tripletta) e Alborghetti. Partita mai in discussione che però si è portata dietro strascichi polemici: il tecnico del Milan Carolina Morace ha attaccato direttamente le pugliesi, accusandole di aver commesso troppi falli e anche di bestemmiare in campo, e che proprio per questo ha spinto le proprie giocatrici a cercare di segnare più reti possibili. Pronta la replica della presidente della Pink Alessandra Signorile che ha rispedito al mittente le accuse e concludendo con una frase sibillina: «Nei prossimi giorni capiremo perché Morace ha voluto amplificare quelle cose».

CHIEVO VERONA-JUVENTUS 0-2 - Vittoria non senza qualche rischio per le bianconere, che così mantengono la testa della classifica: i gol sono arrivati nella ripresa con Aluko e Glionna, ma il Chievo è andato vicinissimo al gol nel primo tempo con Debora Mascanzoni che si vede respingere il tiro prima da Bacic e poi dal palo e sul rimbalzo Tarenzi centra ancora il legno. Nel secondo tempo dopo il gol dell'1-0, nato da una disattenzione difensiva, la partita si è sostanzialmente chiusa. Bonazzoli però sembra sulla buona strada.

MOZZANICA-FIORENTINA 0-6 - Non c'è scampo per il Mozzanica contro la Fiorentina: l'attacco non punge e la difesa fa acqua. Mauro segna una tripletta, Guagni una doppietta e Clelland mette il punto esclamativo su una gara senza storia che la Fiorentina conduce dall'inizio alla fine.

ROMA-SASSUOLO 2-1 - Era sicuramente, in termini di classifica, il match più interessante di giornata e non ha tradito le aspettative. Partita molto equilibrata che si risolve nella ripresa in modo incredibile: Iannella porta avanti le neroverdi al 56' e Corrado pochi minuti dopo si fa espellere per fallo da ultimo uomo. Sembra fatta, però dopo questo episodio le emiliane spariscono dal campo e si consegnano alle giallorosse, che hanno avuto il grande merito di crederci. Bonfantini (sempre più decisiva, giocatrice di cui sentiremo parlare sempre di più nei prossimi anni) segna due gol e le giallorosse sorpassano il Sassuolo in classifica.

FLORENTIA-VERONA 3-1 - Un Hellas involuto e poco combattivo lascia strada ad una Florentia invece pimpante e ben sistemata in campo. Dopo sette minuti grazie alle reti di Tona e Nocchi la gara si può dire già indirizzata. L'autorete di Meneghini ad inizio ripresa chiude definitivamente i giochi. A nulla serve la rete messa a segno da Bardin: il Verona tenta una timida rimonta ma non punge e la Florentia può festeggiare il quarto posto in classifica.

OROBICA-TAVAGNACCO 3-3 - Sembrava essere la giornata buona per l'Orobica per prendersi tre punti fondamentali per la salvezza, ma un calo atletico evidente nel finale condanna le bergamasche al pari. E dire che il primo tempo si era chiuso come meglio non potevano sperare le ragazze di mister Marini: 3-0 grazie a Barcella, Zamboni e Luana Merli. Ferin al 56' riapre la partita, poi impattata definitivamente dall'ingresso di Pasqualini: doppietta e Orobica che può solo mangiarsi le mani.