Serie A: da Donnarumma a Crozza-Benatia, parole come pietre

Pubblicato il 19 aprile 2018 alle 15:09:05
Categoria: Senators
Autore: Redazione Datasport

Una volta, se evadevi al più grande e saggio detto popolare della storia, “una parola è poca e due sono troppe”, la faccenda rimaneva alquanto circoscritta. Se prendevi in giro tuo zio per una parata che aveva schiaffato il Napoli a meno sei dall’odiata Juventus, la faccenda finiva nel tinello di casa tra un sartù e un babà. Adesso Gigio Donnarumma, erede designato di Buffon, che al posto del cuore ha Mino Raiola (scherzo, eh), ha preso in giro lo zio per la sua manina/manona che ha impedito il gol a Milik. Non si sa come, non si sa perché, il video è finito in rete e l’insurrezione dei tifosi napoletani è stata veemente quasi come quella del 1647. Nel frattempo, sempre in ossequio al famoso detto, Maurizio Crozza comico molto bravo ma purtroppo per lui (e anche per noi) con inevitabile tendenza a passare dal ruolo del satiro a quello del tribuno della plebe, ha ironizzato sul “bidone della spazzatura al posto del cuore” con cui Gigi Buffon ha apostrofato l’arbitro Oliver e con “lo stupro” tirato in ballo, a sproposito, da Mehdi Benatia. Su Buffon la battuta era abbastanza scontata (il pubblico ha cominciato a ridere prima) ma più che legittima. Su Benatia il comico è stato sgradevole e violento. Come violenta e scomposta è stata la risposta del difensore bianconero. “Ti aspetto a Vinovo” e giù una sequela di insulti. Io mi auguro che Crozza glissi con l’eleganza che non ha avuto in precedenza.


Articolo scritto da Roberto Perrone (SportSenators.it). Per continuare a leggere l'articolo, clicca QUI.