Serie A, Chievo-Atalanta 1-5. Ilicic show. Bologna-Torino 2-2

Pubblicato il 21 ottobre 2018 alle 16:59:35
Categoria: Serie A
Autore: Michele Nardi

L’Atalanta è tornata e trasforma il ritorno di Ventura in Serie A un incubo: Chievo travolto 5-1 con tripletta di Ilicic, concretezza sotto porta e personalità nella gestione della palla. Tante notizie positive per Gasperini, tantissimo lavoro da fare per Gian Piero Ventura: i suoi sono in apnea dal primo minuto, non azzeccano una mossa in difesa e davanti il pallone non arriva praticamente mai. La luce in fondo al tunnel è sempre più lontana. Tunnel da cui sembrava esser uscito il Torino dopo i risultati altalenanti di inizio stagione ma a Bologna i ragazzi di Mazzarri si fanno rimontare 2-2 dopo un doppio vantaggio che avrebbe significato terza vittoria consecutiva e che avrebbe lanciato i granata in piena corsa per l’Europa League.

L’Atalanta domina la prima frazione di gioco e passa in vantaggio meritatamente con un bel tiro da fuori area di De Roon al 25’. La reazione della squadra di Ventura non arriva e Ilicic ci mette appena tre minuti per raddoppiare: lo sloveno riceve palla appena fuori dall’area e ha tutto il tempo di girarsi, mirare e mettere la palla sotto l’incrocio alla destra di Sorrentino. Le cose per il Chievo vanno di male in peggio: Barba al 40’ si fa espellere per doppia ammonizione dopo un brutto fallo al limite su Gomez. Nel secondo tempo l’Atalanta chiude subito i conti con il secondo gol e il terzo gol di Ilicic, arrivati al 50’ e al 52’. Lo sloveno prima fulmina Sorrentino con un sinistro dal limite e poi appoggia in rete un assist di Gosens. Proprio l’esterno tedesco firma il pokerissimo al 72’: il n°8 vince un contrasto con Bani segna con una potente conclusione da posizione defilata. Da lì è ordinaria amministrazione per i bergamaschi, che non concedono occasioni ai padroni di casa più attenti a non prendere altri gol che a cercare di riaprire il match. Arria comunque la rete della bandiera, firmata all’84’ da Birsa su rigore.

 

Al Dall’Ara il primo tempo è di marca granata: il Torino passa in vantaggio grazie a una prodezza balistica di Iago Falque al 13’ e sfiora il raddoppio in almeno altre due occasioni ma Skorupski viene graziato prima da Meité e poi da Belotti, che completamente solo non riesce a stoppare il pallone in area. Inzaghi prova a reagire inserendo nella ripresa il centrocampista Svanberg al posto di Danilo, out per problemi muscolari, dando un assetto più offensivo ai suoi. Eppure è il Torino a sfiorare il raddoppio ancora con Iago Falque ma il suo bolide dall’interno dell’area si spegne a lato. Lo spagnolo si fa perdonare rubando il pallone a Nagy sulla linea di fondo servendo Baselli, che fulmina Skorupski siglando il secondo gol consecutivo in campionato. Il Bologna allora si sveglia e riapre il match con la rete di Santander al 59’, fulmineo a ribadire in rete la palla che Palacio spedisce sul palo su corner. Gli emiliani ci credono e tornano a lottare su ogni pallone ma rischiano di subire il tris: Berenguer mette in mezzo per Zaza, subentrato a Belotti, ma Gonzalez mura e salva i suoi. La rimonta si compie a 15 minuti dalla fine: Calabresi anticipa Berenguer sulla trequarti, duetta con Orsolini e infila Sirigu. Nel finale il Toro prova a trovare il 3-2 con Rincon e Zaza ma il muro eretto da Inzaghi davanti a Skorupski riesce a resistere.