Serie A: le pagelle di Cagliari-Napoli, terminata 0-0.
CAGLIARI
Agazzi 7 Qualche uscita non proprio perfetta dal punto di vista stilistico, mette comunque la firma sul pari con le parate reattive sul colpo di testa di Santana nel primo tempo e sul diagonale chirurgico di Maggio nel finale.
Canini 6.5 Preciso in difesa, non lascia spazi a Cavani anche se la prova spenta del centravanti uruguaiano facilita sicuramente il compito.
Perico s.v. In campo negli ultimi minuti per l'infortunato Pisano.
Pisano 5.5 Deve fronteggiare le discese di Dossena, subito pericoloso dopo neanche un minuto, e non sempre ha la meglio. Attento nel chiudere i varchi durante il resto della partita, meno vivace quando si tratta di spingere.
Agostini 5.5 Dalla sua parte il Cagliari soffre, e non poco. Deve sudare per contenere le incursioni di Zuniga, Santana e Maggio, prova in qualche modo a rispondere con qualche affondo sulla sua corsia. Offre un cross interessante per Nené che il centravanti non riesce a trasformare in gol.
Ariaudo 6.5 Entra a freddo sul terreno di gioco dopo l'infortunio di Astori, contro un avversario difficile come Lavezzi. Non si scompone, chiude bene sulle accelerazioni del Pocho e dimostra un ottimo senso della posizione.
Astori 6 Parte bene, intervenendo con precisione sulle iniziative di Lavezzi, e sfiora anche il gol con un colpo di testa su calcio d'angolo prima di uscire per infortunio dopo un duro contrasto con l'attaccante argentino.
Conti 6 Corre, lotta e rincorre gli avversari per tutto il campo, rimediando il solito cartellino giallo per un intervento falloso su Zuniga.
Ibarbo 6 In campo nel quarto d'ora finale, si vede solo per qualche accelerazione e per alcuni falli subiti. Utile nelle ripartenze.
Cossu 6.5 Anche quando saltano gli schemi e le squadre perdono lucidità, sembra l'unico in grado di poter creare pericoli dalle parti di De Sanctis. Abile a verticalizzare nelle ripartenze, altrettanto incisivo sui calci piazzati.
Biondini 6.5 Lavoro oscuro a centrocampo, lotta con Gargano e Dzemaili e non rinuncia alle incursioni nell'area del Napoli. Un'uscita reattiva di De Sanctis gli nega la gioia del gol.
Nainggolan 6.5 Croce e delizia, perde diversi palloni nella zona nevralgica del campo ma coglie anche una traversa con una gran conclusione dal limite che si infrange sulla traversa. Quantità ma anche qualità.
Nené 6.5 Si divora subito il gol del vantaggio esitando davanti a De Sanctis dopo aver rubato palla a Gargano al limite dell'area. Si riscatta tenendo sempre in apprensione la retroguardia del Napoli, colpendo una traversa nel primo tempo e servendo un pallone interessante a Biondini dopo uno slalom travolgente. A tratti ma mostra doti notevoli.
Thiago Ribeiro 5.5 L'attaccante prelevato dal Cruzeiro entra nel vivo del gioco solo in poche occasioni, senza mai creare pericoli dalle parti di De Sanctis.
Ficcadenti 6.5 Il Cagliari continua a veleggiare nelle zone alte della classifica, mettendo in mostra un'ottima difesa e confermando una buona condizione atletica. L'obiettivo resta sempre la salvezza ma l'intensità vista al Sant'Elia, magari in attesa di trovare un attaccante capace di trovare con regolarità la via del gol, può consentire di pensare a qualcosa di più.
NAPOLI
De Sanctis 7 Conferma il periodo di grande forma, dopo il rigore parato in Champions, con alcuni interventi decisivi, come quello su Nené nel primo tempo e l'uscita bassa su Biondini nella ripresa. Non manca anche la buona sorte, che lo aiuta sulle conclusioni del Cagliari che si spengono sulla traversa.
Dossena 6.5 Sfiora il gol del vantaggio dopo neanche un minuto con un diagonale di prima intenzione che si spegne a pochi centimetri dal palo. Copre bene la fascia per tutto l'incontro, calando solo nel finale.
Campagnaro 6.5 Forse il migliore nel reparto difensivo del Napoli, prova a difendersi sui cross che il Cagliari recapita dalle corsie esterne, qualche sofferenza di troppo quando Nené lo punta palla al piede.
Aronica 6 Attento e determinato, controlla bene Thiago Ribeiro ma soffre sul gioco aereo come tutti i compagni di reparto.
Zuniga 6.5 Vivace e reattivo, non riesce ad approfittare di un errore di Nainggolan ma spinge con costanza e mette spesso in apprensione Agostini.
Fernandez 6 Mazzarri gli dà fiducia e la prova del giovane argentino è tutto sommato positiva. Qualche brivido di troppo in occasione di un pallone perso a centrocampo che poteva costare caro al Napoli.
Dzemaili 5.5 Prova ad accendere la luce ma si limita a tocchi elementari e troppo spesso prevedibili. Doveva sostituire Inler, ne evidenzia chiaramente l'assenza.
Inler 6 Entra in campo per sostituire l'infortunato Gargano e contribuisce ad arginare le iniziative del Cagliari nell'ultimo quarto d'ora.
Gargano 5.5 Gioca con la fascia di capitano al braccio ma commette subito un errore da principiante, perdendo la sfera che permette a Nenè di presentarsi davanti a De Sanctis. Partecipa alla lotta serrata nella zona centrale ma dimostra poca lucidità, fino all'infortunio che lo porta fuori dal campo.
Maggio 6.5 Entra subito in partita, spinge sulla corsia destra e sfiora il colpaccio nel finale con un gran diagonale su cui Agazzi deve superarsi. Una certezza in questo periodo, anche quando non gioca dal primo minuto.
Hamsik 5 Mazzarri lo inserisce per dare una svolta all'incontro ma lo slovacco delude le aspettative non incidendo sulla gara e perdendo più di un pallone, con errori anche elementari in fase di appoggio. Come a Verona, fatica ad entrare in partita quando subentra a gara in corso.
Santana 6.5 Tra i migliori nel Napoli. Incisivo quando punta l'avversario diretto, pericoloso anche in zona gol. Ci prova con un colpo di testa respinto da Agazzi, non crede ai suoi occhi quando vede la sua conclusione sotto misura respinta dal palo. Cala nella ripresa, fino a quando Mazzarri decide di sostituirlo.
Lavezzi 5.5 Nei primi minuti sembra l'unico in grado di accendere la luce, poi si lascia prendere dal nervosismo come testimonia l'intervento che mette k.o. Astori e l'ammonizione rimediata prima dell'intervallo. Nervoso anche in panchina, dopo la comprensibile sostituzione con Hamsik, probabilmente consapevole di non aver giocato al meglio.
Cavani 5.5 Continua il suo digiuno di gol lontano dal San Paolo. Lotta, non si risparmia nei ripiegamenti, ma in zona gol è latitante. Mai uno spunto, zero conclusioni in porta e, almeno in trasferta, un rendimento troppo lontano da quello che ha fatto stropicciare gli occhi ai tifosi napoletani nella passata stagione.
Mazzarri 6 A Verona il suo turnover aveva suscitato polemiche e portato a casa zero punti. A Cagliari migliora il rendimento, con un pareggio frutto di una prestazione accorta e anche in parte fortunata. Le prestazioni in trasferta sono ancora troppo lontane da quelle del San Paolo ma la classifica molto corta autorizza a sognare in grande.