Rivivi le emozioni di Roma-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Una grande Roma annienta il fantasma dell'Inter. Il divario qualitativo fra le due squadre è abissale: all'Olimpico finisce 4-0, grazie alle reti di Juan, due volte Borini e Bojan nel finale. La squadra di Luis Enrique sale così a 34 punti (e mercoledì concluderà il match con il Catania), mentre quella di Ranieri rimane a 36.
Pronti via e la Roma fa capire al suo pubblico infreddolito di essere in palla, pronta al riscatto dopo la batosta di Cagliari: Totti è ispirato, il suo primo tempo è un repertorio di aperture al contagiro, colpi di tacco e tanta qualità. Da una magia del numero dieci nasce la prima palla gol: incursione di Lamela, Julio Cesar risponde. Una manciata di secondi dopo ancora il numero uno nerazzurro salva su Pjanic, rifugiandosi in corner. La pressione giallorossa è premiata dalla zuccata di un indisturbato Juan, dopo l’angolo di Totti: 1-0 al 13’, Roma tonica e pimpante. La risposta dell’Inter è affidata a Diego Milito: l’argentino sgomma via a centrocampo, bell’azione personale ma conclusione smorzata da Stekelenburg. Al 41’ Borini fa calare il sipario sul primo tempo: bello scatto sul filo del fuorigioco, l’attaccante si prende gioco di Samuel e trafigge Julio Cesar.
Nella ripresa Ranieri cambia: fuori Pazzini e Samuel, dentro Poli e Cordoba. Centrocampo folto, ma la mossa non sarà vincente: Milito rimarrà abbandonato a se stesso nella morsa di Juan e Heinze. E dopo tre minuti arriva il colpo da killer di Borini: ancora un lancio, ancora scatto sul filo del fuorigioco, la punta resiste al ritorno di Lucio e mette la firma sul 3-0. Titoli di coda per un’Inter senza tecnica e senza idee. Il secondo tempo è dunque ordinaria amministrazione per i giallorossi. Nel finale c’è gioia anche per Bojan: Piscitella, all’esordio in serie A, pesca lo spagnolo in area. Quest’ultimo si libera di tre difensori e mette a segno il poker. Nerazzurri allo sbando, ora Ranieri dovrà lavorare molto sul psiche della squadra, uscita male dalla trasferta romana.