Serie A, Atalanta-Parma 3-0

Pubblicato il 27 ottobre 2018 alle 16:59:14
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Michele Nardi

L’Atalanta infila la seconda vittoria di fila, stende il Parma 3-0 e inizia la sua rimonta verso le zone alte della classifica. Gasperini deve ringraziare Ilicic, sempre al centro del gioco e pericoloso ogni volta che riceve palla dalla trequarti in su, ma questi tre punti sono tutti merito dei suoi difensori: se l’autogol che sblocca il match è del centrale avversario Gagliolo, Palomino e Mancini chiudono la partita  su due corner trasformando una delle debolezze bergamasche in questa stagione, i calci piazzati, in un’arma letale. L’ottima prova della retroguardia nerazzurra si evince anche dalla prestazione di Gervinho: l’arma principale dell’attacco di Roberto D’Aversa è praticamente cancellata dal campo.

Il piano partita è quello che tutti si aspettavano: l’Atalanta domina il possesso palla mentre il Parma cerca la ripartenza. Ilicic è il faro della manovra nerazzurra e scalda per primo i guantoni a Sepe con un sinistro dei suoi al 5’. Il Parma annaspa e non riesce mai a innescare Gervinho, braccato da De Roon e dal tridente difensivo bergamasco Toloi-Palomino-Mancini. Ma la lucidità mostrata in tutto il campo dall’Atalanta sembra svanire nella propria area di rigore: tra il 18’ e il 21’ la porta di Berisha rischia molto su due calci d’angolo del Parma prima su una spizzata e poi su un colpo di tacco di Ceravolo. Gli ospiti prendono coraggio e sfiorano il palo con Barillà dalla distanza al 24’, l’Atalanta risponde due minuti dopo ancora con Ilicic, costringendo all’intervento Sepe. Al 31’ il portiere napoletano respinge un cross di Gosens sulla testa di Musa Barrow che però gli restituisce la palla.

Il secondo tempo riparte con un clamoroso salvataggio sulla linea di Palomino, che al 49’ devia di tacco in angolo una ribattuta di Gervinho a un metro dalla porta. Ma al 54’ passa l’Atalanta: De Roon recupera palla sulla trequarti e serve lo sloveno, Sepe devia ma Gagliolo la butta dentro la sua porta. L’Atlanta ci prova tanto da fuori e al 64’ sfiora l’incrocio dei pali con Gomez. Gasperini vuole il raddoppio e cambia Barrow, troppo impreciso e protagonista di diverse scelte sbagliate, inserendo Zapata. Il gol però lo firma Palomino, bravissimo a chiudere sul secondo palo una spizzata di Mancini su corner al 72’, anche se il controllo del Var tiene in sospeso tutto lo stadio per oltre due minuti. I bergamaschi sfiorano prima il tris e poi lo ottengono al 79’, ancora con un difensore: questa volta è Mancini a fiondarsi sul corner di Ilicic e a bucare Sepe. Da lì la partita è pura e semplice amministrazione degli atalantini, che sfiorano pure il poker ancora con Ilicic, fermato solo dalla traversa all’88’. A Bergamo possono gioire: l’Atalanta sta tornando quella della passata stagione.