Rivivi le emozioni di Parma-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
Il Parma di Donadoni torna alla vittoria in campionato dopo cinque giornate superando al Tardini la Sampdoria per 2-1. Partita condizionata dall'espulsione di Romero al 35' che permette ad Amauri di sbloccare dal dischetto. Lo stesso attaccante raddoppia nella ripresa e rende inutile il rigore di Eder nel finale.
Ferrara deve fare i conti con diverse assenze in difesa e decide di arretrare Estigarribia come esterno sinistro. Donadoni sceglie Rosi come esterno in difesa, rispolvera Marchionni a centrocampo e avanza Biabany nel tridente offensivo. Sono proprio le accelerazioni del francese a vivacizzare un avvio a ritmi bassi, con le due squadre bloccate a centrocampo. L'ala del Parma prima fallisce una buona occasione sotto misura poi, al 35', scatta sul filo del fuorigioco e viene fermato fallosamente da Romero. Nessun dubbio sul rigore, più di uno invece sul rosso al portiere argentino. Ferrara richiama Maxi Lopez per fare spazio a Berni che non può nulla sul rigore di Amauri. Parma avanti e vicino al bis con Berni che si supera sulla punizione di Valdes prima dell'intervallo.
La ripresa si apre con Soriano per Renan ma il copione non cambia, con il Parma ancora a fare la partita. Al 53' la gara sembra chiudersi, con Amauri che trova nuovamente la via del gol staccando in area su cross preciso di Rosi. La Sampdoria però non si arrende e nonostante l'inferiorità numerica prova a rendersi pericolosa in avanti con Eder. Proprio il brasiliano, dopo aver subito un fallo da Mirante, realizza a dieci minuti dal termine il rigore che rende vibrante il finale di una partita che sembrava ormai in archivio.
Il risultato non cambia fino al fischio finale e Donadoni può festeggiare il ritorno alla vittoria che porta i suoi a quota 9 punti in classifica. Uno in meno della Sampdoria, partita con un punto di penalizzazione, e ora in leggero calo dopo l'ottimo avvio di campionato. Tra i ducali da segnalare l'ottima prova di Biabiany, sempre pericoloso con le sue accelerazioni, e il ritorno al gol di Amauri, alle prime due marcature in stagione. La Sampdoria può invece recriminare sull'espulsione di Romero che ha cambiato la gara ma guardare con fiducia al futuro per la reazione mostrata in dieci uomini nella ripresa.