di Francesco Montanino - La Roma supera con l’ennesimo 1-0 il Como di Fabregas e si rilancia in zona Champions League. I giallorossi si aggiudicano il posticipo del lunedì sera, grazie alla rete realizzata allo scoccare del quarto d’ora del secondo tempo da Wesley. La formazione di Gasperini, nel complesso, ha meritato la vittoria in virtù di una pressione massiccia esercitata per buona parte del match, mentre il Como raramente è riuscito a rendersi pericoloso.
Capitolini intraprendenti e pericolosi nella prima frazione di gioco con Wesley e Ferguson, mentre i lariani si rendevano insidiosi con Diao (si immolava sulla conclusione del senegalese Rensch) e, quasi allo scadere del recupero, il subentrato Douvikas anticipato in maniera provvidenziale da Svilar.
Nella ripresa, non cambiava lo spartito con la Roma che continuava ad esercitare un pressing asfissiante e continuo, che metteva spesso e volentieri in difficoltà la costruzione dal basso della formazione di Fabregas, che provava ad affacciarsi dalle parti di Svilar. Dopo un gol annullato per fuorigioco di partenza di Pellegrini, i giallorossi trovavano la via del gol: contrasto dubbio su Addai e palla che arrivava a Wesley che scaricava un diagonale imparabile per Butez. La rete costringeva il Como ad avanzare il baricentro della propria azione che però si rendeva insidioso con una conclusione sull’esterno della rete di Posch. L’ingresso di Jesus Rodriguez rendeva più vivace la manovra dei lariani, ma non bastava agli ospiti per evitare la seconda sconfitta consecutiva in trasferta.
In classifica, la Roma sale a quota 30 al quarto posto, ad un punto di distanza dal Napoli. Nel prossimo turno, i giallorossi andranno a far visita alla Juventus dell’ex Spalletti, nel big-match della 16ma giornata; il Como, invece, recupererà a metà gennaio la gara interna contro il Milan a causa dell’impegno dei rossoneri in Arabia Saudita in Supercoppa.