di Francesco Montanino - Il Milan fallisce l’allungo in classifica e deve accontentarsi del pareggio al cospetto di un Pisa per nulla disposto a recitare il ruolo di vittima sacrificale. Testacoda che termina con un risultato sorprendente, ma tutto sommato giusto considerando quanto visto in campo. Delusione per i rossoneri che solo in pieno recupero evitano la sconfitta dopo che nei primi 45’ di gioco avevano dato l’impressione di poter gestire il match a proprio piacimento. Dopo appena 7’, infatti, gli uomini di Allegri passavano in vantaggio grazie a un diagonale potente e preciso di Leao che beffava Semper. Il Pisa non abbozzava una reazione, mentre il Milan si limitava a gestire senza però correre rischi.
Lo scenario cambiava completamente nella ripresa, quando i nerazzurri rientravano in campo con ben altro piglio e creavano qualche grattacapo alla retroguardia rossonera. E così, su conclusione del neo entrato Cuadrado che andava sul braccio di De Winter, arrivava l’opportunità del pareggio per i toscani. Dal dischetto, lo stesso ex Juve e Inter spiazzava Maignan e ripristinava la parità. Il Milan si riversava rabbiosamente in attacco e dapprima con Leao che scheggiava con un bolide la parte alta della traversa e poi con una doppia conclusione di Gabbia e Saelemaekers che impegnavano Semper, andava vicino al vantaggio. Arrivava però come una doccia gelata il gol del sorpasso pisano con un Nzola che si presentava solo davanti a Maignan e lo superava in scioltezza. Dubbi per un contrasto fra Moreo e Gabbia, ma il VAR confermava la decisione di Zufferli. Nel recupero arrivava il pareggio di Athekame che concludeva dalla distanza sugli sviluppi di un corner. E quasi allo scadere, Saelemaekers aveva la palla buona per la vittoria ma non aveva la lucidità necessaria per effettuare il clamoroso controsorpasso.
In classifica, il Milan sale a quota 17 e attende l’esito dei match che vedranno scontrarsi Napoli e Inter domani pomeriggio e la Roma impegnata in trasferta sul campo del Sassuolo. Punto d’oro invece per il Pisa che si schioda dal fondo classifica e aggancia a 4 punti il Verona al 17mo posto. Nel prossimo turno, trasferta ostica per i rossoneri a Bergamo contro l’Atalanta, mentre il Pisa ospiterà la Lazio.