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Serie A 2025-26 Lazio-Juventus 1-0: Basic firma l’impresa e apre la crisi bianconera

Pubblicato il 26 ottobre 2025 alle 23:03
Categoria: Serie A
Autore: Redazioneds Datasport

di Francesco Montanino - Una Lazio rabberciata e incerottata supera la Juventus e apre ufficialmente la crisi dei bianconeri che non vincono da ben otto partite. Agli uomini di Sarri basta una rete realizzata in apertura da Basic per avere la meglio della compagine torinese che, anche stasera, ha palesato grosse difficoltà in fase realizzativa nonostante il potenziale offensivo di cui, eppure, dispone.

I biancocelesti partivano meglio e al 9’ colpivano con Basic che, approfittava di un clamoroso errore in disimpegno di David, e lasciava partire una sventola dal limite che, dopo aver toccato il tallone di Gatti, terminava la propria corsa in fondo al sacco. La Juve ci impiegava del tempo prima di reagire e al 22’ Cambiaso concludeva sull’esterno della rete, dopo un bel cross di Coincecao. I capitolini però non disdegnavano di punzecchiare, quando potevano, gli ospiti e allo scoccare della mezz’ora Guendouzi e Isaksen seminavano in panico in area bianconera, con l’islandese che si vedeva respingere la sua conclusione da Locatelli. Provedel si ergeva a protagonista, qualche minuto dopo, su David chiudendogli lo specchio della porta e nel finale Vlahovic aveva la palla buona, ma ciccava da favorevole posizione.

Nella ripresa, non cambiava il cliché della partita: Juve a trazione anteriore e Lazio che si chiudeva, per poi ripartire. La gara però si incattiviva e all’altezza del quarto d’ora Colombo commetteva due gravi errori: dapprima non sanzionava con la punizione una trattenuta di McKennie (ammonito qualche minuto prima) su Guendouzi che gli sarebbe costato il secondo giallo; sul capovolgimento di fronte, non vedeva un pestone evidente di Gila su Conceicao in piena area laziale. Due episodi destinati a far discutere, e sui quali il direttore di gara decideva in maniera sbagliata scontentando entrambe le squadre. La gara si manteneva comunque intensa, con la Juve che si rendeva minacciosa su palla inattiva come al 76’ quando Provedel si faceva trovare pronto su un colpo di testa ravvicinato di Thuram e la Lazio che si rendeva comunque pericolosa soprattutto con Isaksen che metteva a ferro e fuoco la retroguardia bianconera. All’80’ azione personale dell’islandese che, dopo essere rientrato su Kostic, lasciava partire una conclusione che terminava a lato di pochissimo con Perin battuto e Pedro che sprecava da ottima posizione la palla del 2-0. Il finale del match era palpitante, con Tudor che gettava nella mischia tutto l’arsenale offensivo di cui dispone, senza però creare pericoli alla porta difesa da Provedel. Alla Lazio bastava solo stringere i denti per portare a casa un successo preziosissimo che la rilancia in classifica, mentre per Tudor la situazione diventa abbastanza delicata: la Juve adesso annaspa nelle posizioni di metà classifica e vede allontanarsi le dirette antagoniste.

Nel prossimo turno, i bianconeri ospiteranno all’Allianz Stadium l’Udinese, mentre la Lazio andrà a far visita a un Pisa alla disperata ricerca di punti.