di Francesco Montanino MILANO - L’Inter travolge la Cremonese con un eloquente 4-1 dopo una gara dominata in lungo e in largo. Successo mai in discussione dei nerazzurri che avrebbero potuto anzi rimpinguare il bottino, considerando le tantissime occasioni non concretizzate. Nerazzurri apparsi per ampi tratti ingiocabili per una Cremonese troppo remissiva, per poter sperare di portare a casa un risultato positivo. Che per i grigiorossi non fosse serata, lo si capiva sin dalle primissime battute. Al 6’, infatti, gli uomini di Chivu passavano in vantaggio grazie a una discesa di Bonny che serviva un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete dall’accorrente Lautaro Martinez. Trovato il gol, i nerazzurri continuavano a tenere il piede pigiato sull’acceleratore: dopo un gol annullato per fuorigioco di Akanji, e tre interventi di ottima fattura di Silvestri su Frattesi e Mkhitaryan, arrivava puntuale il raddoppio. Stavolta Bonny rubava il tempo a tutti e con un poderoso stacco di sosta su cross di Dimarco, trafiggeva per la seconda volta Silvestri.
Nella ripresa, la musica non cambiava e fra il 55’ e il 57’, l’Inter assestava un altro uno-due con cui metteva definitivamente al tappeto la Cremonese. Dapprima era Dimarco a togliersi la gioia del gol con una poderosa sassata che si infilava sul secondo palo, mentre qualche istante dopo - con la Cremonese ancora frastornata dopo lo 0-3 - Barella approfittava di uno svarione difensivo degli ospiti e calava il poker. Nonostante la situazione di punteggio abbondantemente consolidata, i nerazzurri continuavano a spingere alla ricerca del quinto gol con gli innesti di Pio Esposito e di Sucic. Nel finale, però, gli uomini di Nicola avevano una reazione di orgoglio e trovavano la rete della bandiera grazie all’ex Bonazzoli. Proprio il neo entrato attaccante si procurava anche un calcio di rigore apparso abbastanza netto che, però, nè il VAR nè Feliciani decidevano di sanzionare.
Per effetto di questo risultato, l’Inter aggancia seppur momentaneamente in vetta il terzetto composto da Milan, Roma e Napoli in attesa di sapere cosa faranno le sue dirette antagoniste; prima sconfitta, invece, per la Cremonese che comunque resta in una posizione di classifica di tutto rispetto. Nel prossimo turno, i nerazzurri saranno ospiti della Roma, mentre allo “Zini” arriverà l’Udinese.