Le pagelle di Verona-Inter, terminata 3-3
VERONA
Gollini 6.5 Si supera su Palacio in avvio negando il gol all'argentino. Poi subisce tre gol (nel terzo con qualche colpa) ma fa altrettanti miracoli: su tutti la parata decisiva nel finale sul tiro al volo di Eder.
Pisano 6.5 Difende bene lasciando Wszolek libero di offendere davanti. L'ingresso di Perisic nella ripresa lo costringe ad un atteggiamento più remissivo. Domenica comunque di gloria per lui, protagonista del gol del 2-1.
Helander 6.5 Bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto quando al 12' svetta più in alto di tutti insaccando il gol del 1-1.
Albertazzi 5.5 Soffre le continue incursioni di Nagatomo e le giocate di Brozovic sulla sua fascia nel primo tempo. Nella ripresa é Palacio a farlo dannare. Non trova le misure agli avversari che comunque non lo castigano.
Gilberto 6.5 Entra al posto di Fares al 60'. Va vicino al quarto gol nel finale ma il palo gli nega il gol vittoria.
Moras 6.5 Qualche svarione difensivo, perdonabile visto che alla fine giocava praticamente da solo contro 4 attaccanti avversari. L'ultimo baluardo in una difesa che concede poco.
Ionita 7 Dinamico e solido in mezzo al campo, con Marrone forma una coppia difficile da contrastare. Mette anche la sua firma sul 3-3 finale siglando la terza rete gialloblù.
Marrone 7.5 Ci mette il suo in tutti i gol gialloblù firmando i tre assist per Helander, Pisano e Ionita, sempre su calcio da fermo. Non solo assist ma anche quantità e qualità in mezzo al campo.
Wszolek 6.5 Innesca un bel duello con Kondogbia dove si confronta ad armi pari con il "talento" nerazzurro. Si propone anche in avanti con delle incursioni pericolose.
Romulo s.v. Entra per Wszolek nei minuti minali per dar manforte in difesa.
Pazzini 5.5 Potrebbe fare di più, soprattutto nelle azioni in contropiede, ma gli manca la lucidità sotto porta delle ultime partite.
Juanito 5.5 Entra per Toni al 68'. Vanifica un'incredibile palla gol al 76' solo davanti ad Handanovic.
Toni 6 Ha poche palle gol, ma il suo contributo a difendere palla e a tenere alta la squadra non si discute. Al 68' lascia spazio a Gomez.
Fares 5.5 Non regge il confronto contro Brozovic nei primi 45'. Nervoso nella ripresa, si becca un giallo al 60' e poi lascia spazio a Gilberto poco dopo.
Delneri 6.5 Partita incredibile. Peccato perchè questo Verona meriterebbe di giocarsela fino alla fine, ma la classifica è davvero troppo complicata per crederci veramente.
INTER
Handanovic 6 Porta perforata sonoramente ancora una volta. Subisce tre gol su cui non ha grandissime colpe, per il resto fa il suo senza fare i soliti miracoli.
Telles 6.5 Corre come pochi sulla fascia, facendo anche delle cose di discreto valore. Peccato che sprechi diverse azioni potenzialmente pericolose, sbagliando dei cross in maniera imperdonabile.
Juan Jesus 5.5 Non fa errori grossolani ma la sensazione è che ci sia un costante senso di insicurezza che pervade tutta la retroguardia nerazzurra.
Murillo 5.5 Firma l'1-0 che illude un po' tutti, lui compreso. Poi la partita si mette su altri pericolosi binari, dove si rivela tra i principali colpevoli, arrivando sempre in ritardo sugli autori dei gol gialloblù.
Nagatomo 6.5 Un primo tempo ad alto livello quando con Brozovic crea tante azioni offensive proprio sulla sua fascia. Cala col passare dei minuti.
Felipe Melo 5 La sua partita termina al 45'. Un tempo in cui colleziona l'ennesima brutta figura e soprattutto un giallo che lo condiziona per tutto il primo tempo. Mancini preferisce evitargli il probabile rosso sostituendolo nell'intervallo.
Kondogbia 6 Qualche segnale di ripresa soprattutto nel secondo tempo. Quando sembra non aver più nulla da perdere gioca con personalità creando anche delle buone azioni offensive. Si porta anche al tiro risultando pericoloso dalle parti di Gollini.
Perisic 7.5 Rileva Melo al 46'. Decisivo per risultato e prestazione: suo l'assist per il 3-2 di Icardi e il gol del 3-3 finale.
Brozovic 6.5 Nel primo tempo è tra i migliori. Gioca con personalità prendendo per mano la squadra, impostando e proponendosi anche al tiro. Nella ripresa sparisce dalla scena e lo si nota più per gli errori che per le giocate interessanti. Ljajic s.v. Entra nel recupero. Tre minuti in cui non riesce a ritagliarsi dei palloni giocabili.
Eder 5.5 Sfiora il gol della domenica nel finale, costringendo Gollini al miracolo per salvare il risultato. Per il resto si vede poco. Non la sua miglior partita in maglia nerazzurra.
Biabiany 6 Entra nel finale, senza incidere. Rischia grosso quando non si oppone a Gilberto che va a colpire il palo.
Icardi 6.5 Bravo a trovare il gol che tiene in partita i suoi al 61'. Fallisce però un paio di occasioni che potevano valere la vittoria nel finale.
Palacio 6.5 Sbaglia clamorosamente il gol del 1-0 al 7' quando si trova a tu per tu con Gollini. Si fa perdonare nella ripresa quando risulta l'attaccante più pericoloso tra i suoi. Suo l'assist per il 3-3 firmato Perisic.
Mancini 5.5 Gara storta, come tutte quelle che l'hanno preceduta. Che all'Inter non giri bene è evidente, basta vedere la facilità con cui il Verona, ultimo in classifica, ribalta il risultato nel giro di 8 minuti. Rimane la perplessità del fare due cambi su tre negli ultimi 10 minuti di gioco. Per poter puntare al terzo posto, serve ben altro spessore, in campo ma anche fuori dal campo.