Incomincia a comporsi il puzzle rompicapo della Lega Pro 2015-2016: a dare una mano per la soluzione è la Corte d'Appello Federale della Figc che ha emesso la sua sentenza sulla vicenda calcioscommesse. Il ricorso del Catania è stato parzialmente accolto, riducendo da -12 a -9 i punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione, in terza serie. Anche il Teramo tornerà in Lega Pro (era stato promosso in Serie B) partendo però da -6: il Tribunale Federale in precedenza aveva condannato gli abruzzesi alla Serie D. Non finisce qui: anche il Savona ripartirà dalla Lega Pro, con 6 punti di penalizzazione.
La Corte d'Appello ha anche riscritto le classifiche degli scorsi campionati di Lega Pro: Torres e Vigor Lamezia sono state retrocesse all'ultimo posto nella stagione sportiva 2015/2015. Tradotto, oltre ad una multa di 15mila euro per i sardi e di 30mila per i calabresi, significa Serie D. Ammenda di 30mila euro anche per Teramo e Savona. Inoltre la Corte ha parzialmente accolto il ricorso del presidente del Teramo Luciano Campitelli, riducendo la sua inibizione da quattro a tre anni, mantenendo però una multa di 100mila euro. Chi invece ha rinunciato al ricorso è Antonino Pulvirenti: l'ex presidente del Catania resta inibito per cinque anni. Prosciolto Aldo Dellepiane, numero uno del Savona, che era stato inibito per quattro anni e multato di 100mila euro.
