L’edizione 2025 del Sei Nazioni di rugby si è conclusa con la vittoria della Francia, che ha conquistato il titolo dopo una competizione intensa e combattuta, svoltasi tra il 31 gennaio e il 15 marzo. Francia, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Italia e Galles si sono affrontate in un torneo equilibrato e incerto fino all’ultima giornata, senza la presenza di un Grand Slam, ma con diversi protagonisti emersi sia a livello collettivo che individuale.
La Francia, guidata dal CT Fabien Galthié, ha saputo esprimere un gioco brillante e organizzato, sfruttando al meglio la profondità della rosa. I Bleus hanno chiuso con quattro vittorie e una sola sconfitta, segnando 218 punti complessivi e subendone solo 115. Con 21 punti in classifica, hanno conquistato il loro settimo titolo nell’era del Sei Nazioni e il diciannovesimo complessivo dal 1910. La vittoria decisiva è arrivata nell’ultima giornata, con il successo per 35-16 contro la Scozia allo Stade de France, grazie anche alle mete di Louis Bielle-Biarrey e Yoram Moefana, autentici protagonisti dell’edizione.
Alle spalle dei francesi, al secondo posto, si è classificata l’Inghilterra con 20 punti, frutto di quattro vittorie e una sola sconfitta. Dopo un avvio incerto, gli inglesi hanno trovato ritmo e solidità, imponendosi in modo netto sul Galles nell’ultima giornata (68-14) e aggiudicandosi la storica Calcutta Cup. Fondamentale il contributo di Maro Itoje, leader del pack, e la mano tecnica di Steve Borthwick alla guida del gruppo.
L’Irlanda ha chiuso terza con 19 punti, conquistando la Triple Crown per la quattordicesima volta, oltre al Millennium Trophy e al Centenary Quaich. Nonostante il buon bottino, le speranze di titolo si sono infrante con la sconfitta contro la Francia, in un match chiave della quarta giornata. La squadra ha alternato momenti di grande lucidità a passaggi a vuoto, evidenziando una certa difficoltà nel mantenere continuità ad alti livelli.
In quarta posizione si è classificata la Scozia, che ha comunque portato a casa la Doddie Weir Cup e la Cuttitta Cup, segnali di una nazionale in crescita ma ancora lontana dal contendere il titolo. L’Italia ha chiuso quinta con 5 punti, ottenendo una preziosa vittoria contro il Galles e mostrando segnali incoraggianti, pur continuando a soffrire sul piano difensivo. Ultimo posto per il Galles, che ha incassato cinque sconfitte su cinque, rimediando sia il cucchiaio di legno che il whitewash, in un’edizione da dimenticare.
Sul piano individuale, il protagonista assoluto è stato Thomas Ramos, miglior marcatore del torneo con 71 punti, che è diventato il top scorer francese nella storia del Sei Nazioni. Louis Bielle-Biarrey, con otto mete, ha stabilito un nuovo record per una singola edizione, conquistando anche il titolo di miglior giocatore del torneo. Prestazione maiuscola anche per Yoram Moefana, incisivo soprattutto nella giornata finale.
Dal punto di vista tattico, la Francia ha impressionato per equilibrio tra esperienza e gioventù, con veterani come Antoine Dupont affiancati da giovani emergenti di grande qualità. L’Inghilterra ha mostrato un torneo in netta progressione, mentre l’Irlanda ha mancato il bersaglio grosso per dettagli, pur confermando la sua competitività nel panorama europeo.
In conclusione, il Sei Nazioni 2025 ha confermato la crescente competitività del rugby europeo, premiando una Francia solida, creativa e ambiziosa, e ponendo le basi per una stagione internazionale ricca di prospettive in vista delle sfide future.
SEI NAZIONI 2025
I RISULTATI
Giornata 1 (31 gennaio - 1 febbraio) Francia vs Galles 43-0; Scozia vs Italia 31-19; Irlanda vs Inghilterra 27-22.
Giornata 2 (8-9 febbraio) Italia vs Galles 22-15; Inghilterra vs Francia 26-25; Scozia vs Irlanda 18-32.
Giornata 3 (22-23 febbraio) Galles vs Irlanda 18-27; Inghilterra vs Scozia 16-15; Italia vs Francia 24-73.
Giornata 4 (8-9 marzo) Irlanda vs Francia 27-42; Scozia vs Galles 35-29; Inghilterra vs Italia 47-24.
Giornata 5 (15 marzo) Italia vs Irlanda 17-22; Galles vs Inghilterra 14-68; Francia vs Scozia 35-16.
LA CLASSIFICA FINALE
1. Francia 21 punti
2. Inghilterra 20
3. Irlanda 19
4. Scozia 11
5. Italia 5
6. Galles 3
ALBO D'ORO PER NAZIONI
39 titoli: Galles e Inghilterra.
27 titoli: Francia.
24 titoli: Irlanda.
22 titoli: Scozia.
0 titoli: Italia: 0
NB: Sono inclusi quelli condivisi.