*/
Guarda le foto della festa scudetto Juve
Lunedì 6 maggio - Ore 10 L'ad Marotta sul futuro di Conte: "Ha voglia di rimanere, il rapporto tra il tecnico e la società è ottimo, con lui ci si confronta sempre. Quando un professionista arriva a raggiungere traguardi in modo così veloce diventa normale fare delle riflessioni, ma questo per amore del proprio lavoro, della professionalità e dell'azienda. 29 o 31 scudetti? La storia non si cancella purtroppo".
Ore 22 Continua la grande festa per le vie di Torino: i giocatori e Conte cantano e saltano insieme ai tifosi.
Ore 20.55 Non mancano gli sfottò all'Inter nella festa della Juventus per la conquista del 29esimo scudetto. Dal tetto di un pullman che fra migliaia di tifosi bianconeri festanti sta attraversando Torino è comparso per qualche istante uno striscione con la scritta: '5 maggio godo ancora'. Il riferimento è alla vittoria del titolo 2001-02, ottenuta con un sorpasso sull'Inter all'ultima giornata.
Ore 19.46 - Pullman scudetto: Ha lasciato lo stadio il pullman con i giocatori della Juventus che, questa sera, percorrerà le strade principali del centro storico di Torino per festeggiare la vittoria del campionato. Sul mezzo è stampato in grande lo scudetto con la cifra 31, e le stelle sono tre. Anche i giocatori, sul tetto, agitano una scritta ''31esimo scudetto''. Tutto ciò nonostante per Federcalcio e Lega i tricolori siano 29 dopo i fatti, e le sentenze, di Calciopoli. I tifosi bianconeri che attendono il passaggio del pullman, sparsi per le piazze del centro storico, si contano a migliaia. Molti, nella zona dello stadio, lo stanno inseguendo a piedi, grazie alla bassa velocità con cui procede.
Ore 19.37 - Piero Fassino (sindaco Torino): ''Complimenti alla Juventus, ai giocatori, al suo allenatore, al presidente Agnelli e alla sua dirigenza, ai tifosi che l'hanno sempre sostenuta. Con questo nuovo prestigioso successo la società bianconera consolida il suo primato nel numero di campionati vinti e si conferma un'eccellenza del calcio nazionale e internazionale. Complimenti anche a Torino città che contribuisce, ancora una volta, con le sue squadre e i suoi campioni, alla forza e all'autorevolezza dello sport italiano''. Cosi' il sindaco di Torino, Piero Fassino, sullo scudetto alla Juventus.
Ore 19.32 - Zamparini: ''La partita l'ha decisa l'arbitro Romeo''. Questa la voce decisamente fuori dal coro di Maurizio Zamparini, che ai microfoni di Stadionews grida tutta la sua rabbia per l'odierna sconfitta del Palermo allo Juventus Stadium, arrivata su un rigore che la sua squadra ha contestato. ''È ancora più scandaloso il quarto gol del Genoa contro il Pescara, viziato da un fallo sul portiere, così la differenza reti dei liguri migliora - ha proseguito il patron del Palermo - ma dico che ci salveremo, sono fiducioso! Contro il male combatteremo con le unghie. C'è rabbia per tutto quello che gli arbitri hanno fatto in questo campionato contro il Palermo''.
Ore 19.15 - Pippo Baudo: ''Sinceramente se gli scudetti sono 29 a me va bene lo stesso''. Il tifoso eccellente della Juve Pippo Baudo non è d'accordo con la stragrande maggioranza della tifoseria bianconera, che conteggia anche i due scudetti tolti per Calciopoli. ''Sono molto dispiaciuto della questione dei 29 o 31 scudetti: bisogna riconoscere che il fattaccio c'è stato - spiega intervenendo al telefono a Stadio Sprint - i fenomeni corruttivi messi in atto dai dirigenti di allora hanno infangato la squadra che non meritava questa cosa''. Il popolare presentatore si è detto inoltre convinto che Antonio Conte alla fine resterà a Torino ''essendo affezionato alla squadra, poiché l'ha creata lui''. Ma ha anche riconosciuto che qualche rinforzo ci vuole, e per questo rivolge un appello al presidente bianconero: ''Caro Agnelli, apra la borsa, un po' di soldi ci vogliono. Non per Conte ma per compare giocatori. In Europa si gioca un calcio diverso e più atletico''.
Ore 19.10 - Bonucci: ''Penso che anche l'anno prossimo Conte finirà nella vasca di acqua ghiacciata. C'è un progetto Juve. La squadra e la società sono con lui. Non penso ci saranno problemi''. Leonardo Bonucci è sicuro che il suo allenatore non si muoverà da Torino. ''Sono due anni che ci fa correre e per fortuna vincere - dice sorridendo ai microfoni di 'Stadio Sprint' su RaiDue - se non ci faceva vincere erano affari suoi...''. Per la Juve il ventinovesimo scudetto è il coronamento di una stagione da dominatori: ''Abbiamo vinto partite su partite, abbiamo dominato. È lo scudetto dello strapotere. Per pensare all'Europa c'è tempo. Se arriva un top player si dovrà calare nella mentalità della squadra, che è sacrificio e umiltà. È il segreto di questi due anni''.
Ore 18.52 - Roberto Cota (governatore regione Piemonte): ''Sono orgoglioso che una squadra piemontese possa anche il prossimo anno rappresentare la nostra regione a livello europeo'': con queste parole il presidente della Regione Piemonte Cota si complimenta con la Juventus per ''la netta vittoria del campionato di Serie A''.
Ore 18.31 - Del Piero: "Da quando ho lasciato la Juventus, non ho mai pensato a come sarebbe stato vederla vincere senza di me." Sono queste le prime parole di un lungo messaggio che Alessandro Del Piero ha scritto sul suo sito ufficiale. L'ex capitano bianconero si è rivolto in particolare ai sostenitori della Juve: "Gli attori protagonisti sono loro, i tifosi. Siete voi. Per chi gioca a calcio, così è almeno per me, è fantastico vedere i tifosi esultare, sentirli gioire, farli esplodere. Ecco perché quando quel film dalla mia mente si è trasferito nella realtà, quando la Juventus ha rivinto lo scudetto (che bello il verbo rivincere…), il mio pensiero è andato subito a chi sta festeggiando. E stavolta con voi ci sono anche io". Seguono un plauso ai compagni e un ringraziamento a quelli che l'anno scorso gli dedicarono il suo ultimo scudetto in bianconero. In chiusura, l'incitamento a proseguire con le vittorie, perché "alla Juventus, dopo che si è vinto, bisogna rivincere. E rivincere ancora."
Ore 18.23 - Pepe: Il numero 7 della Juventus, che quest'anno ha visto poco il campo a causa di un lungo infortunio, ha festeggiato lo scudetto su Twitter. "Eh no so 31!!!" ha pubblicato sul social network. In allegato, una foto che lo ritrae mentre tiene in mano un cartello stradale di divieto d'accesso (cerchio bianco bordato di rosso) su cui campeggia in nero il numero 31.
Ore 18.19 - Conte: "Andrea Agnelli mi ha voluto qui, e io gli sarò sempre grato - così Antonio Conte nel giorno dello scudetto - in questi due anni abbiamo bruciato le tappe, se dopo due scudetti il prossimo anno non dovessimo vincere sarebbe un problema''. Il bilancio per questa stagione è positivo: "In Europa siamo arrivati tra le prime otto, uscendo contro una squadra di fronte alla quale c'era solo da togliersi il cappello''. L'allenatore bianconero pensa anche al futuro: ''Ho sempre sognato di essere qui, la Juve è il posto giusto per me. Ma per il bene che le voglio, tutte le situazioni devono essere chiare - dichiara ai microfoni di Sky - ogni anno l'asticella si alza vertiginosamente e c'e' la crisi economica, soprattutto in Italia''.
Ore 18.04 - Michele Coppola (assessore cultura Piemonte): ''Ho raggiunto al telefono il presidente Andrea Agnelli per complimentarmi in primis come tifoso perché nella vittoria della Juventus c'è la vittoria di tutti noi. Vincere per due stagioni consecutive lo scudetto è la riprova di come il lavoro iniziato tre anni fa fosse seriamente proiettato a riportare il nome ed il prestigio della Juve ai livelli che merita''. Così l'assessore regionale alla Cultura e alle Politiche Giovanili Coppola, che poi afferma: ''Juventus è sinonimo di Torino e Piemonte e con la società sono stati e sono tanti i momenti di collaborazione volti a far vincere la nostra comunita: da Esperienza Italia nel 2011 con la maglietta dedicata alle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia fino all'ultima partnership tra JMuseum, Reggia di Venaria Reale e Museo Nazionale del Cinema''.
Ore 17.45 - Festa in Veneto. I tifosi veneti della Juventus hanno salutato con bandiere sventolanti e suoni di clacson la conquista dello scudetto numero 29 a tre giornate dalla fine del campionato. A Mestre, lungo Corso del Popolo, come in altre città, scorribanda di auto con issate bandiere bianconere e grida ''Juve, Juve''.
Ore 17.37 - Festa a Bari. "Alessandro Del Piero, Alessandro Del Piero, Alessandro del Piero oh oh". Sono iniziati anche nel capoluogo pugliese i caroselli per la vittoria dello scudetto da parte della Juventus, con cori nostalgici per l'ex capitano ora in Australia. Un gruppo di tifosi in moto ha bloccato corso Vittorio Emanuele, all'altezza di via Sparano, esultando per il titolo conquistato. I tifosi hanno fatto scoppiare alcuni petardi e sventolano bandiere bianconere.
Ore 17.34 - Festa sul campo. Scene d'inciviltà allo Juventus Stadium: alcuni dei tifosi della Juventus che erano riusciti a entrare sul terreno di gioco hanno staccato zolle del terreno per portarsele a casa come "ricordo" di questo 29/o scudetto. Altri, invece, stanno staccando le reti dalle porte.
Ore 17.30 - Festa in città. Clacson, sirene, caroselli: a Torino è già cominciata la festa per il 29/o scudetto della Juventus. Centinaia di tifosi già nel corso del pomeriggio, a partita con il Palermo in corso, avevano cominciato a sciamare per le strade del centro.
Ore 17.27 - Allegri: “Complimenti alla Juve, ha fatto marcia trionfale dall’inizio alla fine.” Così l'allenatore del Milan ai microfoni di Premium Calcio.
Ore 17.18 - Buffon: "Consigli a Conte? E' intelligente, lui sa cosa fare. Non credo abbia dubbi". Queste le parole di Gigi Buffon, ai microfoni Sky, al termine della partita contro il Palermo in merito al futuro dell'allenatore: "Ci siamo tolti un peso - aggiunge il capitano bianconero - Dopo il titolo dello scorso anno, arrivare secondi sarebbe stata una delusione".
La Juventus ha vinto il suo 29esimo scudetto. Battendo 1-0 il Palermo allo Juventus Stadium i bianconeri di Conte si sono matematicamente laureati campioni d'Italia con tre giornate d'anticipo sulla fine del campionato. Al triplice fischio finale dell'arbitro Romeo, è scoppiata la festa sul terreno di gioco e negli spogliatorio. E i festeggiamenti promettono di durare a lungo. Segui in diretta su Datasport la festa della Juventus con le dichiarazioni dei protagonisti, le immagini e i video più belli.