Si è chiusa nel silenzio e non ha voluto rilasciare dichiarazioni Sarra Besbes, la schermitrice tunisina protagonista di un episodio sconcertante ieri durante i Mondiali di scherma in corso di svolgimento a Catania. L'atleta, salita in pedana per affrontare l'israeliana Noam Mills, è rimasta immobile subendo cinque stoccate dall'avversaria che hanno decretato la sua inevitabile sconfitta per 5-0. La federazione tunisina, infatti, le aveva chiesto di non sfidare l'atleta israeliana, ma un rifiuto avrebbe comportato l'immediata squalifica. Ecco, quindi, la decisione della Besbes (poi eliminata nel turno successivo).
Se l'atleta tunisina non apre bocca, sull'argomento dice la sua il presidente della Federazione italiana di scherma, Giorgio Scarso: "Credo che sia stato un fatto, non voglio dire allarmante, ma che ci deve far riflettere. Finora gli atleti tunisini non avevano mai avuto difficoltà durante i campionati a livello continentale e mondiale ad incontrare gli atleti israeliani. Mi auguro che quello che è successo non abbia conseguenze in futuro". Prudente il giudizio del presidente del Coni, Gianni Petrucci: "I fatti non li conosco bene, quindi voglio rispondere dopo averli conosciuti", dice ai cronisti presenti a Catania.
