Arriva la prima medaglia azzurra dai Campionati Europei di Sheffield. E' il bronzo di Loredana Trigilia che, nella prova di fioretto femminile paralimpico, categoria A, sale sul terzo gradino del podio, dopo essere stata sconfitta in semifinale dall'ungherese Krajnyak. L'azzurra, siciliana d'origine ma romana d'adozione, aveva conquistato la certezza della medaglia dopo aver vinto per 15-5 l'assalto dei quarti contro l'altra magiara Juhasz. Agli ottavi aveva avuto la meglio sulla russa Cherviakova per 15-6. "Sono emozionata e contenta - è il primo commento di Loredana Trigilia -. La giornata era iniziata male perchè ero parecchio tesa. Nella fase a gironi ho infatti vinto un solo assalto, perdendo gli altri quattro. Dal primo turno di diretta ho però tirato fuori grinta e carattere ed eccomi qui a stringere nelle mani una medaglia di bronzo che per me vale tantissimo".
"E' una medaglia storica - dichiara il commissario tecnico della Nazionale paralimpica, Fabio Giovannini - perché è la prima che arriva dopo il passaggio del settore paralimpico dal Cip alla Federazione Italiana Scherma. E' un risultato che premia i sacrifici del Cip e della Federazione oltre che degli atleti che, adesso, hanno maggiore opportunità di crescita e di allenamenti, anche congiunti con gli atleti olimpici".
Il fioretto paralimpico è stato l'unico protagonista della prima giornata di gare all'English Institute of Sport di Sheffield, struttura che già in passato è stata location di appuntamenti sportivi continentali e che vanta spazi ed allestimenti che permetteranno di vivere un grande evento di scherma. In campo maschile Matteo Betti, nella categoria A, è stato sconfitto nell'assalto valido per l'accesso in semifinale. L'azzurro, dopo aver sconfitto, agli ottavi, l'ucraino Bazhukov per 15-1, è stato superato per 15-11 dal francese Lemoine. Nella stessa categoria, Andrea Macrì e Riccardo Formenton si sono fermati nella fase a gironi, concludendo la prova rispettivamente al 21esimo e 26esimo posto. Nel fioretto maschile, categoria B, Marco Cima si è piazzato al nono posto, essendo stato sconfitto per 15-7 dal francese Valet. Dovrà attendere invece sabato l’altro fiorettista paralimpico, William Russo che sarà in pedana nella categoria C.
E' la prima volta, per la Federazione Italiana Scherma, in cui si segue da vicino una competizione valida per un titolo paralimpico. Un ulteriore tassello nella costruzione del percorso di unificazione ed integrazione reale del mondo della scherma italiana. Domani in pedana, per le prime prove riservate agli Assoluti, le quattro sciabolatrici Gioia Marzocca, Ilaria Bianco, Irene Vecchi e Paola Guarneri ed i fiorettisti Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola.
