Inter a caccia della nona vittoria consecutiva a Marassi contro la Sampdoria nella sedicesima giornata di Serie A. Conte dovrà fare a meno di Lukaku.
L'Inter ha iniziato il 2021 come aveva chiuso il 2020, cioè continuando a vincere. Unica parola presente nel dizionario nerazzurro da un mese e mezzo a questa parte, almeno in campionato. Dallo scorso 22 novembre infatti, la formazione di Antonio Conte ha inanellato una serie impressionante di successi, che con quello di portata addirittura tennistica ottenuto contro il Crotone è arrivata a 8 partite di fila. Un filotto che per il momento non è bastato per portare l'Inter in cima alla classifica, perchè davanti c'è sempre il Milan che non molla e riesce a rispondere colpo su colpo alle "minacca" dei cugini. Quella dell'Epifania è una giornata importante in ottica primo posto e in generale per lo scudetto, perchè se l'Inter dovesse allungare la striscia vincente poi potrebbe gustarsi comoda in poltrona la classica serale tra il Diavolo e la Juventus, con la consapevolezza di guadagnare terreno su almeno una delle due rivali storiche.
A Genova l'Inter ci andrà senza Romelu Lukaku, che salterà sicuramente la trasferta nel capoluogo ligure per una contrattura al quadricipite rimediata nei minuti finali della partita contro i pitagorici, in cui aveva in precedenza trovato il suo 12° centro in campionato prima di dare forfait. Si spera di avere il belga per le due sfide cruciali che seguono quella con i blucerchiati di Ranieri, quella dell'Olimpico con la Roma di domenica e soprattutto il Derby d'Italia con la Juventus del 17 gennaio. L'assenza dell'ex bomber del Manchester United si farà sentire, vista l'incidenza che ha nel gioco di Conte, ma per sua fortuna il tecnico salentino può contare su un Lautaro Martinez in grande forma, che ha appena festeggiato la sua prima tripletta in nerazzurro e vuole continuare su questa strada. L'Inter poi è una vera e propria fabbrica del gol, avendone prodotti già 40 in 15 giornate, ed è di gran lunga il miglior attacco del campionato. Per quanto Lukaku sia fondamentale nello scacchiere nerazzurro, sono 28 i marcatori diversi dal belga, quasi 2 a partite. Un dato che non può che confortare in vista di Marassi, dove di fronte ci sarà una Samp reduce dall'ottava sconfitta stagionale contro la Roma, seppure di misura grazie all'acuto del solito Dzeko. Una battuta d'arresto che non ha cambiato la classifica dei blucerchiati, che navigano sempre attorno alla metà.
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