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La Samb vince il derby e passa il turno

Pubblicato il 29 ottobre 2025 alle 22:10
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Wilma Gagliardi

 

La Samb vince il derby e passa il turno

 

Sambenedettese: Cultraro, Zini, Sbaffo (17’ st Eusepi), Battista (17’ st Marranzino), Tosi, Zoboletti, Pezzola, Candellori, Tourè M., Tourè N. (29’ st Alfieri), Konate (43’ st Scafetta).

A disp. Orsini, Grillo, Chelli, Bongelli, Vesprini, Dalmazzi, Napolitano, Chiatante, Martins, Ialunese, Tataranni. All. Palladini.

Ascoli: Barosi, Ndoj, Oviszach (28’ D’Uffizi), Corazza (1’ st Chakir), Menna, Bando, Cozzoli (27’ st Milanese), Palazzino (28’ st Silipo), Rizzo, Zagari, Corradini (28’ st Alagna).

A disp. Vitale, Brzan, Pagliai, Damiani, Rizzo Pinna, Curado, Gori, Di Salvatore, Di Teodoro, De Witt. All. Agostinone (Tosi squalificato).

Arbitro: Drigo della sezione di Portogruaro.

Reti: 7’ rig Sbaffo, 27’ Konatè, 4’ st Rizzo.

Note. Spettatori circa; espulsi al 38’ il team manager della Samb Marzetti e Rizzo Pinna dalla panchina al 38’ per proteste, Menna al 36’ st per doppia ammonizione; ammoniti: Zagari, Menna, Corradini, N. Tourè, Ndoj; recupero 2’+5’.

 

La Sambenedettese fa suo il derby di Coppa Italia al termine di una buona prestazione e di una gara in cui entrambe le compagini puntavano a fare bella figura per i propri tifosi. Sono stati i padroni di casa ad avere la meglio davanti ad oltre nove mila tifosi che hanno cantato per oltre novanta minuti sostenendo i loro beniamini. Ampio turnover per entrambe le compagini, che schierano in Coppa i giocatori finora meno impiegati, e nessun giocatore ha sfigurato in campo, dando ai due mister la certezza di poter contare anche sulle seconde linee nel momento di necessità.

Cronaca. Al 7’ N. Tourè viene atterrato in area da Zagari, il direttore di gara indica il dischetto su cui si reca Sbaffo che freddamente realizza. Al 11’ punizione di Sbaffo per fallo di Zagari su Battista a due metri dal limite, il rasoterra sfila sul fondo. Al 12’ Konate dall’area manda alto sopra la traversa. Al 15’ Sbaffo ci prova dai 25 metri, ma Barosi blocca. Al 27’ raddoppio della Sambenedettese con Konate che servito da Sbaffo anticipa tutti e gonfia la rete. Al 29’ N. Tourè dopo aver dribblato un avversario solo davanti alla porta si fa dire no da Barosi. Al 35’ Palazzino dal limite dell’area conclude di poco fuori. Un minuto dopo Palazzino da dentro l’area calcia fuori. AL 42’ Battista dalla destra serve Konate, Barosi con la punta delle dita riesce a intercettare la sfera. Al 49’ Rizzo accorcia le distanze servito da Corradini. Al 56’ Ndoj dall’area conclude, bravo Cultraro in tuffo a bloccare. Al 64’ Chakir dall’area tira dritto in porta, miracolo di Cultraro che dice no. Al 93’ conclusione di Rizzo deviata in corner.

La Sambenedettese, considerate le restrizioni per questioni di sicurezza ha invitato alla gara i sindaci delle cittadine di Carassai, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Cossignano, Montalto delle Marche e Montedinove, cittadine escluse da entrambe le competizioni, in rappresentanza dei propri concittadini tifosi e tutti i primi cittadini hanno risposto presente. «Ringrazio il presidente Massi per l'invito – le parole del sindaco di Montalto delle Marche Daniel Matricardi -. La presenza di noi sindaci è la dimostrazione che il derby rappresenta un valore per tutto il territorio. Una bella atmosfera ed un pubblico dalle grandi occasioni»0.

Durante la gara inoltre è apparso in curva lo striscione ‘Offida roccaforte rossoblu’ a seguito delle polemiche per cui si voleva inserire Offida tra i comuni con divieto di trasferta al Riviera delle Palme, considerando i residenti tifosi dell’Ascoli.

La prossima sfida sarà contro l’Union Brescia con data, orario e campo da definire.