Claudio Sabatini non ha la minima intenzione di rinunciare a portare Kobe Bryant in Italia, per fargli vestire la maglia della Virtus Bologna. "Anche la scorsa notte abbiamo lavorato, c'è stato uno scambio positivo di chiarimenti col suo agente, ci sono delle differenze da colmare ma noi vorremmo chiudere questo contratto", ha detto Sabatini a Sky sulla possibilità di convincere il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers a giocare da noi finché la Nba sarà ferma per il lockout. Ieri a Milano, in un evento Nike che ha attirato migliaia di tifosi, Bryant si è detto favorevole all'opportunità di giocare con la Virtus.
"Ringrazio Kobe per le parole, dimostra di essere un campione dentro e fuori dal campo - continua Sabatini - Abbiamo fatto un'ennesima proposta, c'è una differenza importante ma siamo disponibili ad andare incontro alle sue richieste economiche e non per avere Bryant a Bologna, ma in Italia, e sottolineo in Italia, nel senso che sarebbe un valore aggiunto per tutto il Paese".
Bryant, che ieri è stato a Milano mentre questo pomeriggio sarà a Roma per incontrare i fan capitolini, sarebbe il benvenuto per dare brillantezza alla pallacanestro italiana: "L'arrivo di Kobe darebbe un'iniezione di fiducia, di grande rilancio per la pallacanestro italiana. Il campionato comincia il 9 ottobre, ci auguriamo una risposta che sia vicina a una proposta ben precisa, con un contratto da sottoscrivere da ambo le parti. Percentuali? Non sono scaramantico ma mi sembrerebbe poco 'chic' farne. Certo, c'è un'agenzia di scommesse che ci dà uno a due...", conclude Sabatini.