Francesco Totti e Luciano Spalletti. Testa a testa, a Trigoria, per una seduta personalizzata del capitano della Roma che, con il permesso della società, ha anticipato l'orario di allenamento rispetto alla squadra per assistere al battesimo della figlia Isabel. Un gesto importante quello del 57enne allenatore di Certaldo che ha voluto seguire da vicino l'allenamento del numero dieci e che, se non altro, può servire ad allenatare le tensioni di un ambiente inevitabilmente diviso tra i tottiani e gli spallettiani.
L'obiettivo è rimanere uniti fino al termine della stagione per non perdere di vista gli obiettivi della squadra e della società. E proprio per questa ragione, dopo un lungo silenzio, è tornato a parlare anche Francesco Totti, che dalle pagine del suo blog ha richiamato tutto il popolo giallorosso all'unità. "La Grande Bellezza di Roma e della Roma, come anche la favola vissuta mercoledì sera allo stadio, rappresentano un qualcosa che appartiene unicamente a chi è tifoso di questa maglia come me e come voi - si legge sul blog -. I mie gol sono serviti a far vincere la squadra e la società che amo da sempre. Questo deve unire e non dividere. Lunedì ci sarà una grande partita e per me, come sempre, conta solo una cosa: gioire con i miei compagni, l'allenatore, la società e i nostri tifosi unici. Forza Roma!"