Nonostante sia in ritiro con la Repubblica Ceca, atteso dal primo match del Gruppo 1 della Lega B della Nations League contro la Slovacchia, Patrik Schick ha avuto modo di analizzare l'avvio in campionato della Roma, piena di incertezze dopo il pari con l'Atalanta ed il ko di San Siro contro il Milan. Una situazione che, secondo l'ex Samp, è dovuta ai numerosi cambiamenti all'interno della rosa, con i nuovi che necessitano di un primo periodo di ambientamento. Questa l'idea del classe '95, direttamente dal ritiro della sua Nazionale.
"Al momento c'è un po' di confusione nel momento di scendere in campo - ammette il ceco - ma la squadra è ottima. Sono arrivati tanti giocatori, credo undici o anche di più, e alcuni di questi sono anche giovani. Nel frattempo sono partiti Alisson, Nainggolan e Strootman, che erano tre titolari della squadra dell'anno scorso". L'attaccante sembrava essersi sbloccato nelle amichevoli estive, ma non è ancora arrivato il suo primo gol in gare ufficiali in stagione. "Mi dispice non aver giocato tanto dall'inizio - dice Schick, titolare solo a San Siro contro il Milan - e per non essere riuscito a segnare nell'ultima partita, ma sono in forma e ho le motivazioni giuste per dimostrare chi sono".
