Aumentano per Stefano Pioli le possibilità di sedere sulla panchina della Roma a partire dalla prossima stagione. L'allenatore del Chievo oggi ha incontrato Walter Sabatini, direttore sportivo in pectore dei giallorossi. "E' chiaro che mi faccia molto piacere che il lavoro venga apprezzato, che una società come la Roma abbia pensato a me. L'incontro con Sabatini è stato positivo, ora aspettiamo - ha dichiarato Pioli ai microfoni di TeleRadioStereo - è stato un appuntamento utile per conoscerci, per capire come intendo io il calcio".
Pioli si sente pronto per il grande salto. "Ho sempre sviluppato un calcio propositivo, portando avanti il discorso del gruppo. Non è tanto importante il modulo tattico, quanto il modo in cui viene interpretato - ha spiegato il l'allenatore -. Non sempre ho firmato contratti annuali, anche se trovo giusto che al termine di ogni stagione ci si confronti con la proprietà e la dirigenza. Ad esempio avevo un biennale con il Sassuolo, ma dopo un anno mi ha cercato il Chievo e mi è stata data la possibilità di allenare a Verona".
A Roma una parte della tifoseria è scettica sul possibile arrivo di Pioli. "Altri allenatori in passato non sono stati accolti in pompa magna, poi il lavoro li ha premiati e sono stati riabilitati". Il futuro di Pioli sarà più chiaro tra qualche giorno. "Con Sabatini ci aggiorneremo la prossima settimana, quando avrò incontrato anche la proprietà del Chievo - ha chiarito il tecnico - il mio contratto è in scadenza, c'è l'opzione per la prossima stagione. Parlerò con il mio club, poi sentirò di nuovo Sabatini. Ma l'incontro di oggi è stato positivo, sono contento di essere stato contattato dalla Roma".