"Via da Roma? Non lo escludo". Jeremy Menez si è sfogato sulle pagine de 'L'Equipe'. Il quotidiano francese domenica ha pubblicato un'intervista al trequartista giallorosso, il quale ha espresso tutto il suo malcontento per le ripetute panchine dell'ultimo periodo. "Sono sorpreso, non lo nascondo. Da quando è arrivato il nuovo allenatore (Montella, ndr), gioco di meno. Ho cercato di spiegarmi le motivazioni delle scelte, ma non le ho trovate. Comunque le accetto e le rispetto".
Nonostante lo scarso minutaggio in serie A, il ct della Francia Laurent Blanc ha puntato su Menez per le prossime partite di qualificazione a Euro 2012 della nazionale transalpina: "Sono felice della chiamata e ringrazio Blanc. Ho fatto vedere ciò che so fare e sono contento di essere stato riconfermato. La convocazione è una vera boccata d'ossigeno", continua il giallorosso. Un futuro lontano da Roma: "Non lo escludo. Sono qui da tre anni, la gente mi conosce e sa come posso giocare. Per dare il meglio di me devo avvertire la fiducia dell'ambiente, sentirmi importante per il club. Dal momento che questo non è il caso, non escludo nulla. I tifosi sono sempre stati grandi con me, però sono rimasto deluso da alcune persone".
Parole dure, il destinatario è chiaro: "Con Montella ho avuto occasione di parlare raramente. Però non direi che si è rotto qualcosa. Solo che mi sono state dette cose che non corrispondono alla verità, che non avrei potuto giocare con altri due attaccanti - conclude Menez -. Eppure da inizio stagione sto ricoprendo tanti ruolo diversi. Insomma, è una situazione frustrante".