Prova a vedere il bicchiere mezzo pieno Luis Enrique. La sua Roma, al primo appuntamento ufficiale della stagione, ha steccato contro lo Slovan Bratislava. L'1-0 esterno è tanto beffardo quanto pericoloso, ma il tecnico ricava elementi positivi: "Non abbiamo concretizzato nonostante abbiamo tenuto in mano la partita per lunghi tratti: alla fine si è vista la differenza di ritmo con una squadra che ha già nove partite ufficiali nelle gambe - spiega lo spagnolo ai microfoni di Mediaset Premium -. Sono contento perché si è già visto qualcosa di mio nei meccanismi, purtroppo nel calcio se non metti la palla dentro non c'è niente da fare: mi dispiace per i tifosi, dobbiamo lavorare".
Farà discutere l'esclusione di Totti e Borriello dal primo minuto. Il capitano e l'ariete sono entrati in campo nella ripresa, ma non hanno avuto tempo e modo di incidere: "L’esclusione di Totti dall'undici iniziale? Ho scelto quelli che per me erano i migliori per questa partita, non sono pentito. Ora possiamo ribaltare il risultato a Roma, ma dobbiamo stare attenti perché l'1-0 è pericoloso", conclude Luis Enrique.
