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Gaetano Fane: Alfredo, quale figura del calcio al giorno d'oggi è più percorribile: osservatore, procuratore, direttore sportivo o giornalista? Non è che ne voglia fare una a caso, una mia idea c'è l'ho già, ma il giudizio di un esperto in materia fa sempre piacere. Lo so che molto dipende dalle proprie capacità, dai contatti, ma può anche non bastare vista la concorrenza che c'è in giro. Grazie e saluti.
Mi fai una domanda troppo generica. Conosco poco di te. Segui il tuo istinto. Ma ti dico che non è un momento semplice.
Antonio Capozzoli: Alfredo, pensi che il Napoli quest'anno possa seriamente vincere lo scudetto?
Il Napoli è forte, può giocarsela.
Fabio D'Amato: Pazzini riuscirà a ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa stagione o verrà schiacciato da Milito? Secondo te possono giocare insieme questi due?
I primi segnali non depongono a favore di Pazzini. Ma la stagione è lunga. E l’attaccante non si discute minimamente.
Luigi Marchese: Ciao Alfredo, secondo me Pandev non ha voglia di rimanere a Napoli. Non lo vedo carico e soddisfatto, lo vedo svogliato e con tanta strafottenza. Sono preoccupato per una sua eventuale permanenza a Napoli in cambio di Hamsik più soldi.
Aspettiamo prima di giudicare Pandev e prima di fare improbabili (almeno per il momento) proiezioni di mercato. Hai ragione quando dici che certe volte è come se Pandev ti facesse una cortesia a scendere in campo.
Davide Van Der Vernich: Ciao Alfredo, secondo te ci sono possibilità di vedere Walter Zenga sulla panchina dell'Inter al posto di Gasperini?
Non credo.
Domenico Ortale: Ciao Alfredo, credo che le colpe non siano tutte di Gasperini. Moratti fa il presidente da 20 anni e non ha sbagliato o ha sbagliato poco solo con Mancini e Mourinho. A mio avviso non puoi prendere uno come Gasp e non supportarlo con un mercato adeguato (vedi Luis Enrique alla Roma), per questo credo che ci sia ben poco da fare in questo momento, tu che ne pensi? Grazie e buon proseguimento.
Moratti ha moltissime responsabilità, su questo non ci sono dubbi. E soltanto chi ha gli occhi foderati di prosciutto non ammette una cosa del genere.
Gaetano Fane: Alfredo, un tuo parere sulla vicenda Gasperini. Io penso che sia impossibile lavorare in questo modo: arrivato in punta di piedi sapendo di non essere la prima scelta, gli è stato imposto di cambiare modulo, di mettere tizio al posto di caio. Delle scelte di mercato non ne parliamo perché tutti sappiamo la funzionalità che avrebbe avuto Palacio nel modulo a differenza di Zarate (che è comunque un grande acquisto ma non è quello che serviva) e Forlan, oltre alla mancanza di due centrocampisti. Cosi penso che vedremo Gasp ancora per 4/5 gare o al massimo fare il vice di Moratti.
Sono d’accordo conte. Per il momento Gasperini non è stato messo nelle condizioni di lavorare. Di sicuro ha commesso errori (anche gravi), ma Moratti lo ha sfiduciato – con dichiarazioni ufficiali – già dopo pochi giorni di lavoro.
Federico Fratini: Ciao Alfredo! Ho appreso ieri sera dell'infortunio di Guberti! Certo che la sfiga al mio Torino ci vede sempre benissimo! La domanda che vorrei farti è questa: ritieni che che le possibilità di salire in A siano immutate o avremo qualche difficoltà? E poi, ritieni che si debba tornare sul mercato (se non erro c'è Langella svincolato) o puntare su Gasbarroni? Ti ringrazio per l'attenzione e ti saluto cordialmente!
Tra gli svincolati non mi sembra che esistano tante possibilità competitive in giro. Credo convenga aspettare gennaio. Ma di sicuro il grave infortunio a Guberti è una brutta botta per le ambizioni del Torino.
Giuseppe Libero: Buongiorno Pedullà, mi saprebbe dire che fine ha fatto il giocatore del Sassuolo Bruno? La stagione 2010-2011 l'ha fatta con i neroverdi. Grazie anticipato.
Sta recuperando da un infortunio.
Moreno Agostinelli: E' una vergogna vedere Delio Rossi non allenare. Ma come si fa a vederlo come opinionista? I presidenti di calcio non sanno che è un vero professionista? Poi vedi Montella, Bisoli, Sannino e Luis Enrique allenare...
Ciao Moreno, condivido. Anzi, sfondo dieci portoni aperti.
Fabio D'Amato: Che senso ha togliere Milito e inserire Zarate e togliere Forlan e mettere Muntari? E Pazzini? Sono indignato, Gasperini se ne deve andare, sta distruggendo l'Inter. Mourinho se doveva vincerla metteva dentro 5 attaccanti nell'ultima mezz'ora. E poi sta Roma che avrebbe fatto una gran partita... Ma l'avete vista? Ha fatto un tiro De Rossi, punto. Credo che sabato sera si siano sfidate due grandi vergogne della serie A.
C’è chi attacca Moratti e chi – come in questo caso – se la prende con Gasperini. Cambiano gli imputati, ma in ogni caso a rimettervi è soltanto l’Inter.
Maurizio: Alfredo, una curiosità. Ma quando non c'è il mercato, cosa fai?
Lavoro. E tu?
Vincenzo Sagliano: Alfredo, mi puoi spiegare perché Conte sta puntando su Pepe e Giaccherini e non su Krasic ed Elia?
Perché evidentemente li vede più pronti. Conte non si fa condizionare dai nomi: gioca chi merita. E teniamo conto che Elia è arrivato negli ultimi giorni di mercato e deve avere il tempo di inserirsi.
CHIEDI A PEDULLA'
Stefano: Vorrei chiederle un parere sul mercato giapponese che, a mio avviso, è in continua espansione, supportato anche dalle recenti vittorie della nazionale guidata da Zaccheroni. Negli ultimi anni questa terra ha prodotto ottimi giocatori come Nagatomo, Okazaki, Kagawa, Usami (solo per citarne alcuni) a bassissimi prezzi ma con un rendimento garantito. Come mai le nostre squadre di serie A non guardano a questo mercato?
Il mercato è in espansione, come giustamente dici tu. Ma sono sin cero quando ti dico che i giapponesi non sono in cima alla mia lista di gradimento.
Luca: Ciao maestro, non prendermi per matto, ma secondo me l'Udinese con la rosa attuale non può permettersi di giocare al giovedi, alla domenica e poi ancora al mercoledi. Secondo me, considerando solo i titolari, potremmo concentrarci sul campionato e puntare a molto di più di una salvezza come dice Guidolin, penso addirittura una lotta con le prime 3 o 4 della classifica. Cosa dici?
Probabilmente hai ragione, ma in ogni caso mi sono sembrate eccessive le considerazioni di chi aveva visto l’Udinese addirittura in lotta per la salvezza.
Claudio Pozzi: Ciao Alfredo. Sono un po' dispiaciuto che tu non mi abbia risposto sulla mia idea espressa riguardo il signor Carmine Fotia, quando ho richiesto la tua. Al di là di questo, vorrei fare una considerazione su Inter-Roma di sabato sera. Di entrambi i tecnici, mi hanno colpito una scelta per parte: per la Roma, secondo te ha senso vedere proposti Perrotta e Taddei terzini? Il primo è bravo negli inserimenti senza palla, il secondo, a mio modesto parere, non ha il passo necessario per un terzino. C'erano praticamente solo due difensori di ruolo, per giunta giocavano in trasferta. Va bene avere nuove idee, ma secondo me è una scelta kamikaze. Su Gasperini, il cambio Forlan-Muntari non l'ho proprio capito. Lui si giustifica dicendo "mi serviva un centrocampista", io invece credo che l'Inter doveva provare a vincere la partita, e con un certo Pazzini in panchina, era d'obbligo inserirlo. Mal che vada, ti andava male e pareggiavi lo stesso. Diverbi tra i due? Non sono come dei giornalisti che in puro stile "chiacchiere da bar" lanciano questo tipo di frecciate, però in questo caso, onestamente, un po' ci ho pensato...
Su alcune scelte di Gasperini ci sarebbe da obiettare, come giustamente hai fatto tu. Luis Enrique ha bisogno di tempo, ha sbagliato alcune cose importanti nella gestione del gruppo, ma Perrotta a destra e Taddei a sinistra sono cose dell’altro mondo.
Luca: Come valuti le prime partite di Pelizzoli, il portiere del Padova? Questo inizio di stagione molto positivo per il Napoli ha definitivamente tolto di mezzo i dissapori estivi tra De Laurentis e Mazzarri? Il Napoli ha l'organico per reggere in campionato e coppa? Conte sta facendo delle scelte, a volte a sorpresa, e sta tenendo tutti sulle spine, non regala minuti a nessuno per dovere divino. In questo sta dimostrando di avere un altro polso rispetto a Delneri (ad esempio la scelta dello scorso anno di far giocare Marchisio esterno per far posto a Melo, quest'anno Vidal fuori e Marchisio al suo posto)?
Pelizzoli è un portiere di esperienza, ma non mi fa impazzire. C’è stata qualche sua amnesia nell’avvio di stagione (pur buonissimo) del Padova
Peppino: Napoli determinato sia in campionato che in Champions, possiamo puntare in alto? Si vincerà qualcosa?
Il Napoli ha sicuramente migliorato l’organico rispetto alla scorsa stagione, ma reggere su due fronti è dura per chiunque. Su Conte hai ragione.
Luca: Buongiorno maestro. Difesa a tre. Premesso che la difesa a tre la utilizzano con discreti risultati Barcellona e Udinese, mi chiedo come mai fin dal mercato non si siano dati a Gasperini gli interpreti adatti per questo modulo. A questo punto è chiaro che se il mercato lo fanno i dirigenti e i presidenti, poi però non si possono esonerare gli allenatori per colpe altrui. L'allenatore faccia il mercato come in Inghilterra. Ultima considerazione. Nel tennis, quando si affrontano il numero uno e il numero cento del mondo, si dice che per vedere una partita interessante, lo sfavorito deve andare avanti di due set, un po' quello che sta succedendo a Napoli e Juve nei confronti delle milanesi. Secondo lei l'Udinese può puntare allo scudetto?
L’Udinese per lo scudetto? Sinceramente no. Sul mercato hai ragione: ormai gli allenatori incidono poco. Anzi, pochissimo.
Luca: Carissimo Alfredo, ma secondo te Guidolin è così più scarso rispetto a Gasperini, Luis Enrique, Conte o Mazzarri? Ben contenti di tenercelo a Udine per altri 10 anni, ma come mai nessuno l'ha mai contattato?
La spiegazione vera l’ha data lo stesso Guidolin: non ha amici importanti, non ha sponsor. E la meritocrazia ormai non esiste più. O quasi.
Davide: Ciao Alfredo, ma Corvino un mese fa non disse che Montolivo aveva rifiutato la Roma per un senso d'appartenenza, per rispetto dei tifosi viola, che sarebbe stato un tradimento... Lo sanno pure i muri che non avrebbe rinnovato e non rinnoverà mai, e che il Milan gli sta dietro da almeno un anno. Allora perché dire certe idiozie?
La Fiorentina ha gestito malissimo la vicenda Montolivo. Chiudere ai club italiani è stato un autogol all’incrocio dei pali. E ora qualcuno presenterà il conto, salatissimo.