"Mi danno profondamente fastidio gli alti e bassi della stampa italiana, sportiva e non, nei confronti di Mario Balotelli. Non c'è mai un equilibrio nei giudizi nei suoi confronti". Mino Raiola entra a gamba tesa nei confronti dei media italiani. L'agente dell'attaccante azzurro, ai microfoni della trasmissione "Tutti Convocati" su Radio 24, rincara la dose: "Ripeto: meno si parla di Mario meglio è - continua -. In Italia se ne parla troppo e in maniera inutile solo perché con lui tutto fa notizia. Ultimamente il giornalismo sportivo italiano mi dà molto fastidio perché s'interessa al ragazzo solo per questioni extra-sportive".
Dopo la prova convincente di Balotelli contro la Danimarca, corredata da un gol e un assist, Raiola esalta il suo assistito: "Le qualità di Balotelli non si discutono, è un giocatore straordinario che può arrivare ad essere il più forte del mondo. Lui c'è sempre quando viene caricato di responsabilità e ieri l'ha dimostrato. Sono d'accordo sul fatto che dovrebbe giocare con più continuità ma nel Manchester City non è facile trovare spazio anche se lui ha accettato questa sfida difficile".
Brian Marwood, amministratore delegato del Manchester City, nei giorni scorsi aveva rimproverato Super Mario per i suoi comportamenti fuori dal campo. "Marwood mi ha chiamato chiedendomi scusa per queste frasi che sono state mal interpretate dalla stampa inglese e il giocatore ha compreso la situazione senza fastidio - rivela Raiola -. In Inghilterra i giornalisti fanno spesso cose così di basso livello e i loro giornali sono buoni solo per pulire i vetri della macchina".